Jumping Verona, Weishaupt degno del maestro
LA GARA conclusiva della prima giornata di Jumping Verona ha registrato la vittoria dell’astro nascente dell’equitazione tedesca Philipp Wheishaupt. Il ventiseienne cavaliere fa parte della scuderia di “Kaiser” Ludger Beerbaum, ha chiuso il Premio Antonio Carraro, categoria mista con ostacoli a 1,50 mt, senza commettere nessun errore sia al percorso base sia al barrage. In sella a Akteur, castrone baio del 2001, ha affrontato i 7 ostacoli per otto salti della seconda manche cercando le linee più corte e veloci tra gli ostacoli, chiudendo con il tempo di 32,37.
Alle sue spalle, sempre con doppio netto, un altro emergente dell’equitazione internazionale: il trentenne svedese Henrick Von Eckermann, in sella a Allendings (32,80). Anche lo svedese monta abitualmente nella scuderia di Beermaun. Al terzo posto l’amazzone portoghese Luciana Diniz con lo stallone Winningmood, staccata di soli 4 centesimi di secondo (32,84). Quarta piazza per il binomio britannico Ben Maher/Tripple X III (33,26), quinto per l’Austria con Stephan Eder e Chilli van Dijk (33,29).
Bene l’Italia con i doppi zero di Lucia Vizzini (10.), Emanuele Gaudiano (11.), Natale Chiaudani (14.) e Luca Marziani (15.).