Galoppo. Australia strafavorito nelle Juddmonte St.
INGHILTERRA. Ripercorrere la storia delle Juddmonte International Stakes suscita ricordi importanti e tanta nostalgia per il turf nostrano, per un periodo protagonista ad alti livelli fuori dai propri confini. Un settore che all’inizio del secolo scorso viveva probabilmente gli ultimi momenti di una fase molto prolifica, ancora lontano da conoscere ed immaginare l’attuale crisi. Le imprese di Falbrav nel 2003 e quella di Electrocutionist nel 2005, fra le due splendide affermazioni anche quella conquistata da Frankie Dettori in sella a Sulamani, arricchiscono la storia di questa meravigliosa corsa, che annovera nel suo fantastico albo d’oro prestigiosi campioni come Caerleon, Tryptich, Ezzoud, Halling, Authorized, fino alle vittorie di leggende della recente storia contemporanea come Sea The Stars e Frankel.
Mercoledì prossimo il grande evento di Knavesmire Road non sarà certamente meno importante, anzi. La presenza del derbywinner Australia, l’adesione probabile di Telescope e quella di Mukhadram entrambi reduci dalle King George, rappresentano i migliori ingredienti per assistere ad una prova di alto lignaggio, in una rosa di probabili candidati fra i quali il cresciuto tre anni Arod, il fratello di Frankel Noble Mission, ed il grigio The Grey Gatsby, altre componenti utili ad arricchire di fascino una corsa strategicamente chiave a questo punto della stagione.
La doppia vittoria Derby Uk e Ire, candida il Coolmore Australia a ruolo di favorito a 4 contro 6 per il successo nelle Juddmonte. Australia sarà probabilmente al via con l’unica novità rappresentata dalla monta. Joseph O’Brien infatti non avrà il peso necessario per essere in sella al figlio di Galileo, e con Ryan Moore impegnato su Telescope e Jamie Spencer in sella al tre anni di proprietà qatariana, la scelta potrebbe ricadere sui fidi fantini di scuderia Seami Heffernan e Colm O’Donoghue.
A tal proposito il trainer di Wexford ha dichiarato: “Attendiamo un paio di giorni sulla possibilità di correre, in lavoro il cavallo è andato molto bene ma ancora non è sicura una sua presenza. Joseph per questioni di peso non sarà in sella al derbywinner, una decisione in tal senso verrà presa quando saremo propensi a correre.” A proposito del suo runner up Telescope, Harry Herbert racing manager della Highclere ha dichiarato: “La sua prestazione ad Ascot è stata molto buona, penso che ci siano buone possibilità di vederlo in pista a York il prossimo Mercoledì. Vaglieremo tutto prima della corsa, avversari, terreno e quant’altro, la nostra volontà è comunque quella di correre. Decideremo in settimana, non vogliamo presentarlo su terreno soffice, Sir Michael Stoute è soddisfatto del suo lavoro ed è abbastanza fiducioso, anche se quest’ultime rifiniture saranno decisive.”
Hamdan Al Makotum non ha scelte opzionali. Dopo la vittoria di Taghrooda nelle King George, lo sceicco emiro punterà a York con il suo Mukhadram, splendido vincitore delle Coral prima di finire ottimo terzo a pochi centimetri da Telescope ad Ascot. Sul fronte Juddmonte probabile la presenza della coppia Remote (tre vittorie consecutive) e Noble Mission, Godolphin ci sarà probabilmente con Trading Leather, Al Taani al via con il tre anni Arod, quarto nel blu ribbon di Australia ma molto stimato dal suo entourage. Il lanciato John Gosden potrebbe prendere parte alla corsa con Eagle Top, che dopo la vittoria nelle King Edward non ha demeritato ad Ascot nelle King George giungendo quarto proprio alle spalle di Telescope e Mukhadram