Galoppo al Curragh. Apertura firmata da Dermot Weld
IRLANDA. Come da tradizione il Curragh ha aperto i propri cancelli nella penultima domenica del mese di marzo, inaugurando di fatto la grande stagione del programma flat. Tanti i motivi d’interesse in questo primo atto, con le nuove leve a confrontarsi in due interessanti maiden poste apertura di programma, le Express Stakes gara riservata alle femmine anziane sul miglio, primo gruppo della regular season e il consueto e ricco Lincolnshire handicap per rodati milers.
Al termine della riunione Aidan O’Brien, come sempre molto atteso per una stagione ai massimi livelli, ha mandato in pista per una prima carburazione sull’erba circa 30 soggetti del gruppo Coolmore, lavori che hanno lasciato soddisfatto il trainer di Wexford. Nessuna vittoria per l’allenatore di Ballydoyle in questa prima giornata di corse, nella quale è stato assoluto protagonista Dermot Weld, il formatore di Rosewell House, vincitore anche di un Nastro Azzurro italiano grazie ad In A Tiff nel 1992, che ha riportato uno straordinario doppio, siglando proprio le gare di maggior tasso tecnico del convegno.
Nelle Express Stakes Weld ha messo a segno la vittoria grazie a Vote Often, un’interessante prospetto da Beat Hollow giunta alla sua seconda vittoria in carriera nelle tre disputate, successo che conferma le buonissime sensazioni percepite nella netta vittoria nella maiden di Naas lo scorso Ottobre, dopo incolore e mai troppo veritiero di Galway. Battuta l’ottima Odeliz, in sella Daniel Tudhope, al termine di un dibattitto molto aspro, nel quale s’era presentata con il piglio della vincitrice l’allieba di Keiran Burke.
Stuccodor devastante nel Linconlnshire Handicap, (doppio per un ispiratissimo Pat Smullen) quindi le vittorie dei newcomer Beach Belle, una Invincible Spirit allenata da Kevin Prendergast e quella di Iveagh Gardens, per i colori di John McManus e la monta di Frank Berry. I lavori in chiusura di programma effettuati dal plotone presentato da Aidan O’Brien, hanno ovviamente destato molto interesse. Hanno lavorato molto bene War Command, il vincitore delle Dewhurst a Newmarket , obiettivo Francia, e Australia, l’ottimo tre anni da Galileo che vanta uno score di un secondo posto all’esordio e due successi, ultimo dei quali quella devastante a Leopardstown nelle Breeders Juvenile Trial di gruppo tre, in preparazione alle Ghinee di Newamrket e successivamente all’Investec Derby ad Epsom.
Interessante ricomparsa anche del tre anni Indian Mahraja, imbattutto Galileo, l’altro mai sconfitto ennesimo Galileo, Geoffrey Chaucer, indirizzato probabilmente alle Ballysax per poi puntare eventualmente al Derby Uk e Orchestra, che ha vinto la sua prima gara a Tipperary.