Crisi alla FISE, Laliscia non si candida per il C.F.
GIANLUCA LALISCIA, vicepresidente dell'Umbria Endurance Equestrian Team, nonsi candida per il Consiglio Federale della FISE e ha così spiegato la sua decisioNE: “Lo stesso spirito di servizio nei confronti del mondo delle discipline equestri e il senso di responsabilità con cui ho preso in considerazione fino all'ultimo la possibilità di avanzare la mia candidatura a consigliere per le prossime elezioni del consiglio federale della Fise, Federazione italiana sport equestri, previsto per sabato 27 febbraio al Lido di Camaiore, hanno ispirato in me la decisione di non aderire a questo genere di opzione.
"Una decisione non facile, tanto più a fronte degli importanti e numerosi inviti e consensi che in questi ultimi giorni ho ricevuto da tanti, che avevano sollecitato e appoggiato un mio impegno in questo senso, in un momento particolare per la nostra Federazione. Riflettere a fondo sulla situazione, però, mi ha portato a individuare un quadro tutt’altro che chiaro, reso ancor più enigmatico dall'approdo delle nostre vicende federali su tavoli che nulla dovrebbero aver a che fare con lo sport e la politica sportiva. La mia natura e la mia storia di imprenditore e di sportivo necessitano invece di legarsi ad altro genere di premesse, quando si tratta di imbarcarsi in qualsiasi impresa.
"Mi sento dunque in dovere di ringraziare per la stima e la disponibilità le tante persone che in questo periodo mi hanno sostenuto, le quali sono certo comprenderanno una scelta fatta comunque nell'interesse del movimento tutto.
"Ciò non riduce in alcun modo la mia legittimazione nei confronti del Presidente federale e la mia rinnovata disponibilità a impegnarmi per lo sviluppo e l'ulteriore crescita degli sport equestri, nonché per l'affermazione della nostra Federazione sia a livello nazionale che internazionale”.