Coppa del Mare, passione labronica. Lagomago in cima alla scala
LIVORNO. E' tornata la notte magica della Coppa, davanti al mare di Livorno. In quell'ippodromo che nella prima domenica d'agosto accende le luci e si riempie di gente.
Famiglie, bambini sulle spalle dei 'babbi' (toscano di padri) al tondino per vedere quei purosangue sfilare e sceglierne uno in base al mantello, al numero sul copertino, a quel momento in cui lo sguardo del cavallo incontra il tuo e si crea magia, feeling immediato tradotto in una scelta, un numero da dire al totalizzatore e poi guardare la corsa dallo steccato sventolando quel ticket che contiene una promessa, un piccolo sogno di una manciata di euro per rendere ancora più bella una serata davanti al mare.
L'Ardenza, che Giampiero Celati nel suo meraviglioso taccuino pubblicato il giovedì su Trotto Sportsman ha per tante stagioni raccontato, ci riconduce all'essenza di una città e del suo ippodromo, la passione dei livornesi per i cavalli, per le corse che contagia anche il suo cittadino più celebre, Max Allegri che ha voluto l'amaranto sulla giubba che vestono i suoi portacolori sulle piste d'Italia e d'Europa.
Eccola la Coppa del venti/ventitre come scrivono i creativi nelle campagne che accompagnano il lancio di un nuovo prodotto di un brand. Handicap principale di fascia b, per tre anni ed oltre, dotazione di 25 mila trecento euro per quella galoppata sempre a grande andatura sui 2250 metri del Caprilli.
La narrazione del bravo Matteo Pinzauti e le interviste degli inviati della tv delle corse ci condurrà per mano nel cuore e nell'anima della 'corsa più bella dell'estate' come ci disse una volta un appassionato partenopeo incontrato ad un Lotteria di Agnano.
In cima alla scala dei pesi un soggetto di valore, Lagomago, quattro anni da Belardo preparato dal Maestro Bruno Grizzetti, la monta del pisano Dario Di Tocco, il titolo del Città di Varese 2022 nel suo palmarès ed un rating potenziale in un range tra 105 e 107 che anche con 60 chili e mezzo in sella ne fa il punto di riferimento della prova.
Numero due dello schieramento un altro quattro anni (sono ben l'80 per cento del campo partenti), un ritrovato Arc On Fire, Alessio Satta in sella al figlio di Raven's Pass preparato a Cenaia da Stefano Botti. Un terzo posto nel Mergellina ad Agnano preceduto dal secondo posto nel romano Tullio Mei sono i risultati recenti ottenuti da questo soggetto che a livello di rating si assesta tra 103 e 106.
Sono cinque le femmine che lanciano il guanto di sfida al sesso forte, in ordine di scala dei pesi la prima è Allison, la recente vincitrice del Gaetano Benetti a Varese - galoppando su un valore di 100 - che vede confermata in sella la jockette Sara Del Fabbro.
Il biondo Autre Etape, montato da un fantino sempre efficace nelle corse che contano - Tore Sulas - è la carta di Cangiano che lo sposta da Napoli dopo il quarto posto nel Mergellina. Un valore di 103,5 è lo standard medio espresso da questo inviato speciale. Altra carta del team di Cenaia è il quattro anni Rock Life, rating di 101 e in sella Mario Sanna, alla caccia del secondo successo nella Coppa del Mare dopo la vittoria nel 2011 con Minnesota Fat. Fin dall'uscita dei pesi della Coppa non è sfuggito agli esperti di perizie la sistemazione accattivante di Zittella, 54 chili e mezzo, un peso goloso per la saura sellata da quel Marco Gasparini che è lo specialista della galoppata in Hp sulla curva che guarda il mare.
Il maestro milanese ormai toscano d'adozione insegue il sesto alloro nel clou della stagione labronica dopo le affermazioni colte con Oro Zecchino (2000), due volte con Derviscio (2007 e 2008), Chicchirichi (nel 2010) e lo scorso anno con Caterpillar. Tra i locali aderiscono Blue Kiss (Sergio Urru in sella per Fabrizio Ferramosca), Curaro Light (Sandro Gessa per la Picchi Galoppo), occhio a questa femmina in netto progresso, vincitrice sulla pista poi seconda in foto nel Gaetano Benetti, Better Day, con Alessio Fiori in sella alla pensionaria di Nera Sassetti e, l'unico 5 anni dello schieramento, il ricostruito Rainmaker, già soggetto dalle frequentazioni importanti, poi riattrezzato dopo uno stop rifiorito respirando la salsedine di Livorno vincendo in canter sulla pista all'ultima uscita.
Quarantanove chili e Malune in sella per coltivare un sogno. Quello che tutti vedono illuminarsi nel blu notte dell'Ardenza quando i cavalli della Coppa del Mare tornano al tondino. Davanti alla tribuna liberty i purosangue del Gran Premio sfileranno per la 78a volta.
L'EVENTO
78. COPPA DEL MARE IPPODROMO FEDERICO CAPRILLI, ARDENZA - LIVORNO METRI 2250 -
NOSTRI FAVORITI : (1) LAGOMAGO - (2) ARC ON FIRE - (6) ZITTELLA. Sorprese: (8) CURARO LIGHT - (9) RAINMAKER