Ascot. Grande Italia con Atzeni, Cumani e Dettori
ylan Mouth è finito ultimo, ma ad Ascot sono state comunque King George all’italiana: primo Andrea Atzeni con Postponed, allenato da Luca Cumani, e secondo Lanfranco Dettori, salito su Eagle Top dopo la rinuncia del favoritissimo Golden Horn per il terreno tutt’altro che scorrevole. Il confronto con il meglio del galoppo europeo è evidentemente ancora fuori dalla portata del portacolori della Effevi, imbattuto in patria dopo aver vinto praticamente tutto, in particolare Derby, Jockey Club e Milano, ma ancora una volta bocciato sulla pista inglese dopo il tentativo dello scorso anno nelle King Edward e ora nella più importante corsa dell’estate britannica. Sempre in corsia esterna nella scia di Postponed, in retta d’arrivo Dylan Mouth è apparso presto in difficoltà anche per ottenere almeno un piazzamento, finendo poi alla retroguardia. Splendido il duello tra Atzeni e Dettori, con Postponed in retta d’arrivo presto predominante sul battistrada Romsdal e Eagle Top impegnato in rimonta più al centro della pista. Dettori ha agganciato Atzeni in zona traguardo ma Andrea è riuscito a cavare un’estrema reazione da parte dell’allievo di Cumani, garantendosi un minimo vantaggio sul palo d’arrivo (nella foto). Un muso tra i due, con Atzeni che ha ben ripagato la fiducia del proprietario, lo sceicco Mohammed Obaid Al Maktoum, che l’aveva voluto nuovamente in sella al figlio di Dubawi al posto di Adam Kirby, dopo che il 24enne fantino di Nurri l’anno scorso aveva portato Postponed ai suoi risultati più importanti, quando appunto aveva un contratto con la sua scuderia. Per Atzeni, già vincitore di altre classiche inglesi, si tratta comunque del principale successo in carriera. Primo trionfo nelle King George anche per il 66enne Cumani, in una corsa per lui fin qui stregata dopo che in passato l'allenatore nato a Milano ha siglato tra l'altro per due volte il Derby di Epsom.
King George VI and Queen Elizabeth Stakes (gruppo 1, 1.178.793 sterline, m. 2400): 1. Postponed (A. Atzeni), 2. Eagle Top, 3. Romsdal, 4. Madame Chiang, 5. Clever Cookie, 6. Snow Sky, 7. Dylan Mouth. Non hanno corso Flintshire, The Corsican e Golden Horn. Distacchi: muso - 3 3/4 - 2.
(Corriere dello Sport - Facebook)