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Il padiglione Horse Friendly a Fieracavalli ha offerto quest’anno l’interessante presentazione di tre libri che non possono mancare nella biblioteca di chi vuole creare con i cavalli una relazione autentica basata sul rispetto e la fiducia.
C'è un ente di promozione sortiva che si sta concretamente spendendo sul tema del rispetto del cavallo. Si tratta di ACSI, Eps riconosciuto dal Coni, che ha messo a punto un programma per la formazione dei nuovi istruttori basato sulla conoscenza dei bisogni dei cavalli, una forte etica e competenza tecnica e pedagogica.
E' nata la collaborazione tra ACSI APS, ente di promozione sportivo riconosciuto dal CONI, dal CIP e associazione di promozione sociale ed associativa del terzo settore iscritta al RUNTS, ed EQUITAZIONE IN ARMONIA, nota per unire rispetto del cavallo e classicismo equestre.
Tre tondini, tre addestratori, quattro giornate, una sfida con tempi scanditi e predefiniti tra lavoro e pause per addestrare nove puledri a non avere paura della mano dell’uomo, della sella, di un trailer, degli oggetti nuovi, degli ostacoli a terra. Un tempo definito per far conoscere un modo diverso, non coercitivo di lavorare con un puledro, nel rispetto dei suoi tempi, delle sue emozioni, del suo stato del momento.
Roma- “L’equitazione ha in sé grandi valori come la socialità, il rispetto per il cavallo, la natura e l’ambiente. Il cavallo è il più grande amico della Terra, ha accompagnato l’uomo nella sua evoluzione e oggi trasmette importanti insegnamenti come il rispetto di se stessi, l’umiltà e il senso di responsabilità. Il cavallo è un maestro di sport e di vita”.
Con queste parole, l’atleta paralimpica Francesca Salvadè, rappresentante azzurra a Londra 2012 e Rio 2016, è intervenuta nella Conferenza Stampa di chiusura de “Il Villaggio per la Terra”.Caro Direttore,
ho letto con interesse ma anche con un certo stupore la bella lettera di Angela Del Rio che si chiede se riserviamo ai nostri cavalli il rispetto che meritano. Interesse perché da cinquant’anni coltivo il rispetto del cavallo (mi è stato insegnato a non sedermi in sella fino a che non ha scaldato la schiena); stupore perché il rispetto per il cavallo è stato inventato dal Cap. Caprilli più di un secolo fa e non c’è niente da inventare ma quasi tutto da riscoprire...L'AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) comunica: "La situazione sempre più drammatica di un settore che sta morendo lentamente vede ippodromi anche famosi come San Siro chiudere i battenti con forti rischi per il futuro dei cavalli. Da molte parti ci si chiede infatti che fine faranno i cavalli (sono ben 15.000 secondo fonti stampa ippica) quelli che rischiano la vita e che hanno come prospettiva il macello...
CHE IL CAVALLO sia una risorsa sociale è ormai chiaro anche a Fieracavalli di Verona, dove anche quest’anno si è parlato di relazione interspecie, di salute e benessere umano ricercati attraverso il rapporto con il cavallo, del rispetto dovuto a questo prezioso “collega”.
C’è stato un talkshow, organizzato da Assi: l’organismo succeduto all’Unire ha ospitato autorevoli interventi, tutti concordi – a partire da quello del ministro Brambilla – sull’importanza di conciliare impiego del cavallo e sua tutela.