Ricerca: Data: 23/05/2016
Dopo i fulmini il sole, dopo la disperazione la speranza. Il senso della giornata “Riviviamo insieme i Pratoni del Vivaro” andata in scena domenica 22 maggio presso il laghetto dei cigni dell’ex Centro Equestre Federale, si può riassumere con queste due frasi. Perché alla cerimonia, alla quale hanno partecipato almeno duecento persone, tutti hanno toccato con mano che qualcosa di concreto è stato fatto e si sta facendo per questo posto incantevole ed unico al mondo. Già passeggiando sul terreno nuovamente in ordine, si respirava un’aria nuova, quella dei giorni gloriosi, dove amazzoni e cavalieri da tutto il mondo, oltre che italiani, venivano qui ad esercitarsi. Ed a ricrearsi lo spirito.
C’è la firma della “Regina” Cassandra nel Gran Premio 145 del Nazionale A 5 stelle di Montefalco.
La femmina grigia holsteiner dodicenne, già nota per aver rappresentato l’Italia in due Coppe delle Nazioni a Piazza di Siena, e per essersi validamente difesa in numerose arene targate Nations Cup e in campi internazionali penta-stellati (come il Gucci Masters e il Global Champions Tour di Doha), ha concluso le due manche con zero penalità, fermando il cronometro del secondo round su 43”56.Crederci fino in fondo, anche quando tutto sembra remare contro, anche quando gli avversari danno l‘impressione di possedere forza e qualità per chiudere gagliardamente la partita, Saent in una sfida disperata, i Botti schierati come una testuggine per dominare l’ennesimo Blue Ribbon, e gli stranieri in apparenza agguerriti e pronti a riconquistare il trono come in passato, deludenti e senza risorse, invece, sul verde delle Capannelle. Saent grande e invincibile, creatura di Bruno Grizzetti al tris nel Derby dopo Rakti e Cima de Triomphe, interpretazione magica di Vargiu, il Dario nazionale, lo special one delle fruste italiane...
Il conte Guido Melzi D’Eril e Maurizio Mattii hanno presentato questa mattina a Roma “Ippica Oggi” un progetto di base per il rilancio del comparto ippico che va ad inserirsi nel quadro di quanto previsto dall’art. 15 del Collegato Agricolo, attualmente in terza lettura al Senato. Si tratta in pratica della bozza di una sorta di “piano industriale” e di riforma del comparto ippico, racchiuso in una ventina di pagine (alternativo a quello già noto sotto il nome di Lega Ippica Italiana) che nelle prossime settimane sarà ulteriormente affinato grazie al contributo di quanti vorranno parteciparvi prima di essere poi tradotto in proposta ufficiale da un neonato soggetto giuridico che sarà costituito nelle prossime settimane.
Pagina 1 di 1
- 1
- 1