Trotto. Il francese Timoko nobilita il GP Nazioni
MILANO. Domenica alla Maura, la nuova casa milanese del trotto, si correrà la classica piu' internazionale di Milano, il Gran Premio delle Nazioni, la sfida al massimo livello che consacrò Varenne soggetto di rango mondiale quando il Capitano si lasciò dietro la fuoriclasse americana Moni Maker, impresa che finì sulla prima pagina della Gazzetta dello Sport in un editoriale di Candido Cannavò. Il Nazioni è da sempre la corsa delle star. E il Nazioni 2016 registra come segnale di ripresa dell'ippica italiana tutta, che ha visto la Merano tempio europeo dell'ostacolismo vivere una splendida stagione e Unicka, prima nel Derby e poi nel Mangelli, apparire sulla scena come il cavallo che può far sognare l'Italia, la presenza a Milano di un'autentica étoile del trotto francese come il nove anni Timoko. Si tratta di un performer di valore assoluto, con un palmarès spettacolare: oltre 4 milioni di euro vinti in 86 uscite con 29 vittorie e 50 piazzamenti. La stella di Francia non è un divo al tramonto ma un cavallo ancora in piena efficienza come ha attestato il successo del 16 ottobre ad Agen nel Gran Prix du Sud-Ouest. Quest'anno il potente baio guidato dallo svedese Bjorn Goop ha vinto in Costa Azzurra quel Vitesse di marzo che storicamente è stata la corsa degli italiani, prima con il sauro volante Tornese poi con Varenne. Prima di lasciarsi baciare dal sole dorato delle spiagge amate da Scott Fitzgerald e dai pittori francesi, Timoko si era distinto anche nell'inverno parigino con il secondo posto nell'Amérique, la madre di tutte le corse. Accanto al fuoriclasse transalpino sono della partita il varennino Pascià Lest, che ha nel Granducato di Toscana l'anima dei proprietari e dei suoi tifosi mentre è allenato oltralpe. Pascià è in gran forma e sulla carta è l'alternativa piu' attendibile al favorito Timoko. La terza forza del campo è l'italiano Timone Ek, un passato a Montecatini al training di Gennaro Casillo con la vittoria del Marangoni, poi il passaggio in Francia dove il cavallo, passato in training a Fabrice Souloy è incappato in una positività al doping in un caso che ha coinvolto in corse nel Nord Europa diversi cavalli del trainer d'oltralpe. Timone torna alla Maura dove in stagione ha messo le mani sulla corona del Gran Premio d'Europa Da segnalare che sono della partita anche il laureato del Città di Montecatini dello scorso agosto, quel Ringostarr Treb che avrà all'esterno Radiofreccia Fi, winner sulla pista del Locatelli ad inizio annata e qui probabilmente all'ultima corsa di una carriera d'alto livell. L'attende un futuro da madre nei paddock vestiti del rossoverde Biasuzzi. Per chi ama la quota una scommessa plausibile su Tesoro degli Dei, ammantato di classe e ben intonato sui 2250 metri del percorso. Il Nazioni va in scena alle 15.45. Il convegno di corse inizia alle 12. Diretta Unire TV e sul canale satellitare del bouquet
di Sky.