Trotto. Dieci partenti nel Premio Italia
BOLOGNA. Domenica prossima all'Arcoveggio di Bologna dieci trottatori di tre anni scenderanno in pista nel tradizionale Gran Premio Italia. Il favorito della competizione è il varennino Vernissage Grif, protagonista con Lorenzo Baldi in sulky, di una performance di valore in quel di Firenze, storia del Premio Etruria, vinto di forza. Sul tracciato felsineo, nella seconda tappa del circuito classico dei tre anni, l'allevato Grifone ritrova Vento Spritz, protagonista importante nella prova gigliata, corsa in avanti del figlio di Igor Font, terzo sul traguardo. Dietro l'ala i duellanti si ritroveranno fianco a fianco, con la pole per il rossoblu' di casa Baldi.
L'Italia, corsa nobile dall'albo d'oro importante, che non ha spazio per comprimari, saluta anche la ricomparsa di una primattrice giovanile come Vanatta, la figlia di Pascià Lest quarta nell'Allevatori Filly, una puledra da solo otto corse all'attivo, dunque ancora da scoprire i suoi limiti. Agirà dal 3, avendo all'esterno il castrone Very Good Zs, che ha sbagliato all'ultima dopo 7 risultati utili. Prima fila completata al posto 5 da Vale Capar (attesa ma deludente e presto a tabellone a Firenze), qui da rivedere e da rispettare per quel dato di quasi 75 mila euro di somme vinte che nessuno dello schieramento della classica felsinea può esibire come biglietto da visita; con l'ultimo post di prima fila, che ospiterà il lancio di Volturina Jet, la Sant'Eusebio quarta dell'Etruria, un'altra femmina che sfida i maschi nel rendez-vous dell'Arcoveggio.
Seconda linea di schieramento che all'interno vedrà scattare Vanity Spritz, benino nell'Etruria questo Igor Font con licenza di sorprendere ancora, mentre l'8 è il numero di sellino di una concorrente di spessore come Valchiria Bar, figlia della classica Guendalina Bar che ha fatto un numero da urlo all'ultima romana: 1.12.9 volando il miglio e battendo Vernissage Grif, terzo anche se in fase sperimentale in un nuovo assetto studiato per l'occasione da Lorenzo Baldi in vista del gran premio fiorentino. Qui Valchiria avrà qualche ostacolo da superare, la seconda fila, il momento di risalire, quello di dare un altro parziale. Tuttavia, c'è il top a bordo, l'Imperatore Bellei. Il cast di giovani aspiranti alla gloria dell'Italia è completato dai compagni di training Veronese e Vaio dei Veltri, il primo eccellente regolarista, il secondo di fatto outsider della competizione con due vittorie in 14 ingaggi, l'ultima a Padova alla terz'ultima uscita. (Paolo Allegri)