Trotto. A Trieste tutto facile per Superbo Capar
Tutto facile per Superbo Capar nel Memorial Giorgio Jegher al Montebello di Trieste. Il monumentale baio della Bellosguardo spinge letteralmente la macchina e va al comando, mentre parte piano Sharon Gar; nel lancio c'è l'errore di Oneghin Del Ronco ed è fuori corsa uno dei piu' attesi. Primo parziale in 14.1 e il toscano con in sulky Giuseppe Lombardo jr guida la corsa su Osasco Dei Ruggi, terzo trotta Newyork Newyork, al largo flotta Odinga. Davanti alle tribune un momento tatticamente importante: la mossa di Alessandro Gocciadoro che fa risalire la sua Seattle Bi. Sulla dritta di fronte il colpo di scena, l'agganciamento a centro gruppo, che coinvolge Osasco Di Ruggi, di galoppo e finisce squalificato. Ai 500 finali Giuseppe Lombardo jr gioca la carta della fuga: Superbo Capar piazza un paletto veloce, il favorito allunga deciso – da 28.4 di frazione – e dietro nessuno tiene il contatto. Al recente laureato del Padovanelle basta chiudere in 29.4 per imporsi in questo Giorgio Jegher edizione 2016, secondo gran premio in stagione per un performer in momento eccezionale, che adesso punta ad un posto nel Lotteria magari passando per il Costa Azzurra, la volata di Torino trampolino ideale per la classicissima partenopea. La corsa degli altri la vince Seattle Bi, tatticamente inappuntabile. Per il terzo posto, all'interno il rush vincente è di Sharon Gar che prevale su Supermar, che era risalito al largo. Media di 1.14 al chilometro per il vincitore, migliorato anche da quando il team giallorosso ha inserito Lucio Colletti come esperto della tabella dei lavori di questo Superbo trottatore. Classe, velocità e programmazione. A Trieste ha vinto il nostro anziano piu' in forma.























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