Trotto a Torino, passeggiata di Owen's Club
LA PRIMA EDIZIONE torinese del G.P. Encat è stata risparmiata dalle condizioni meteo. Previsione di neve insistente fin dal primo pomeriggi ma le corse all’ippodromo di Vinovo sono state esenti dai fiocchi almeno fino alla disputa del Gran Premio. I lidi torinesi hanno regalato un’altra giornata da ricordare a Pietro Gubellini, il più milanese dei driver, a segno come da pronostico con Owen’s Club.
"Pippo" Gubellini ha del resto un feeling forte con questa corsa, avendo raccolto nell’edizione 1990 il primo successo in una classica, in sediolo a Gainsford. Fu quello il primo acuto di una carriera esaltante. Da lì altre tre affermazioni: Cirdan, Derrick di Jesolo e Merckx Ok nell’ultima edizione disputata, quella del 2011.
La vena attuale di Owen’Club è tale da renderlo troppo superiore alla compagnia affrontata, per di più orfana dell’attesa Linda di Casei. Così è andata in scena la corsa che tutti aspettavano, scandita dalla bagarre in partenza, utile a Nesta Effe per rilevare il comando, salvo cederlo ossequiosamente allo sfilante Owen’s Club dopo la prima curva. un mezzo miglio iniziale di tutto comodo, progressione all’attacco del chilometro finale. Ragguaglio complessivo finale 1.14 netto, lontanissimo dal record della prova scandito tre anni fa da Lisa America.
Alle spalle del solitario vincitore è andata in scena la corsa degli altri, vinta da Nesta Effe, rientrante, mentre la terza moneta è finita alla diligente Ok America. Poca fortuna per Libeccio Grif, penalizzato dal numero in seconda fila e certamente non nella sua miglior forma nel periiodo.
La nevicata è sì arrivata sul finire del convegno a giochi ormai fatti. Appuntamento a martedì 22 gennaio, inizio intorno alle ore 14,30.