Trotto a Parigi. Quattro italiani nel Criterium
PARIGI. A Vincennes è la domenica del Criterium Continental, vertice per i 4 anni sulla pista parigina. Corsa internazionale di gruppo 1, il Criterium si corre sui 2100 metri e ha una borsa di 240 mila euro. Saranno 17 in pista e nel gruppo ci sono quattro nostri rappresentanti, piu' il driver torinese Gabriele Gelormini che guida uno dei concorrenti di chance della corsa, il numero 17 Amiral Sacha. Remo Gas, guidato da Vercurysse, Ringostarr Treb, con Roberto Vecchione, Radiofreccia Fi, guidata da Federico Esposito, e Rod Stewart, affidato al francese David Thomain, costituiscono il poker italiano.
Dei quattro soltanto Radiofreccia Fi, che agirà dal 15 di schieramento, trova un po' di credito, alla quota di 16 contro uno, in un betting che scrive quote da outsider per gli altri indigeni: 100 contro 1 per Ringostarr Treb, a 110 Rod Stewart e addirittura 200 per Remo Gas. Il favorito della competizione è Aldain d'Ecajeul, con la giubba verde con la stella blu' che sarà indossata da Erik Raffin, fresco di un successo al sabato in sella all'inossidabile Roxanne Grif, confermatasi regina del monté e proiettata verso un nuovo alloro mondiale nel Cornulier di metà gennaio.
Aladin d'Ecajeul, che sfiorando i 700 mila euro è per somme vinte il secondo cavallo della corsa, preceduto da Akim du Cap Vert (a quota 710 mila euro), in Francia si gioca a due contro uno e sarà la base del quintè di molti scommettitori d'oltralpe. Come alternativa, a sei contro uno, è seguito il numero 2 dello schieramento Athos des Elfes.
Terzo incomodo quell'Amiral Sacha che di italiano ha la guida del sempre piu' bravo Gabriele Gelormini, che papà Bruno un giorno ha convinto a lasciare Torino per tentare la sua avventura in terra di Francia. Il cavallo che potrebbe stupìre è il quattro anni danese Tumble Dust, che rappresenta la scelta di una prima lama come Bjorn Goop.
Il Criterium Continental si disputa all'ippodromo parigino di Vincennes alle 15.08.






















.jpg)




