Cavallo 2000

Equilibrata edizione del Trinacria, in scena sabato pomeriggio alla Favorita. Di scena i quattro anni in un mix tra protagonisti classici e la miglior selezione locale dei centrali. Aggiunge paprika alla competizione il gioco dei numeri che manda in orbita due veleni, così che il quadro di pronostico è ampio e variegato. Tuttavia, tra il quel che sarà, su quel miglio vibrante di Palermo, e quel che è stato, è la memoria delle prestazioni, minuziosamente annotate come da libri dei Padri Inglesi Fondatori dell'ippica, a dettare il pronostico.
Così che in prima fila ci va quel Thor di Girifalco già pluridecorato a questi livelli. Dopo due rabbiosi galoppi nelle fasi iniziali il Thor, sulla pista di casa, può ritrovare quel successo al profumo di gran premio. Sulla sua strada si profila un'asso di cuori come Totoo del Ronco, cavallo dal potenziale straordinario, quello di un rientro impressionante, seguito da due corse stregate tra Visarno e Cirigliano d'Aversa, poi di nuovo a freccia in su' con una super performance nella casa amica di Agnano.
Il cavallo che può sparigliare è Tulum perchè nell'Andreani, terzo, ha dimostrato che a questi livelli può essere competitivo. Dicevamo, di una edizione del Trinacaria incerta e con il peso delle posizioni dietro la macchina. Eccoli i veleni, due ragazze che muovono veloci le gambe, e come le muovono, come la Tina Turner fresca di recente record partenopeo e quella Talabarteria che è la reginetta dei centrali dell'isola e che il suo status lo ha acquisito con quel Città di Napoli Filly stratosferico.
Sulla lavagna della corsa c'è una bella quota ma con un po' di chance, quei bei piazzati da puntare, per Tu Sei Tu Bigi, Zanca ha la cavalleria in ordine e questi gran premi li prepara partendo mesi prima. L'impresa, dall'ultimo numero, è ardua ma Tokyo Lux ha il suo perchè, è un cavallo di mezzi che dalla Toscana è di recente approdato alla corte di Antonio 'Speedy' Velotti. Un bel borsino di chances, uno schieramento affatto male, ne sapremo di piu' live sabato pomeriggio con le interviste televisive della brava Maria Macchiarella. E lì potremo capire se Thor di Girifalco, dall'alto delle sue linee da mettere in campo, è quello che difficilmente può perdere, o se, magari, quelle due femmine volanti piazzate lì, generosamente, all'uno e al due, dalla Dea Bendata, possono far saltare il banco. E' un bell'intrigo, dunque, questo bel Trinacria 2016. Luci accese, macchina in movimento, pronti, si decolla.