Torino, gente e cavalli. Un super Mangelli
Sarà una spettacolare giornata all'ippodromo di Vinovo, quella del Primo Novembre. In occasione dei Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli e del relativo Filly, la pista torinese ha allestito un bellissimo contorno d'iniziative per il pubblico: il giro gratuito sui pony, la caccia al tesoro di Halloween, il mercatino a km. 0, la sfilata di cavalli spagnoli dell'Accademia Equestre Italiana, il maniscalco che crea ferri di cavallo e guest star del pomeriggio, lo chef Barzetti che omaggerà gli spettatori di una degustazione del suo 'Risotto del trotto', preparato appositamente per celebrare il grande evento ippico.
In pista l'open in batterie e finale è l'ultima tappa stagionale del circuito classico dei tre anni. Per storia e prestigio l'Orsi Mangelli va ben oltre il tema di una semplice rivincita del Derby. E' un diamante dell'ippica che splende di luce propria in qualsiasi palmarès.
A Torino sarà assente il derbywinner Dimitri Ferm, già a riposo, ma saranno presenti tutti gli altri big della generazione cui si uniscono alcuni ospiti tedeschi e francesi. Due batterie con i primi sei di ciascun heat che si qualificheranno per una spettacolare finale a 12.
Nella prima batteria, dedicata a Giuseppe Guzzinati, sorteggio sfortunato per l’allievo di Lucio Colletti e Cesare Ferranti, Denzel Treb che con il sette andrà alla ricerca di una corsa in costruzione. Accanto a lui alla sua sinistra troviamo Dolce Viky, team di Noceto e guida di Manuel Pistone, con il quale hanno effettuato una bella retta d’arrivo nel Derby.
È andata bene a Desiderio D’Esi, team Baroncini -Farolfi, che hanno estratto il due. Soggetto potente in errore al via nel Nastro Azzurro, autore di un percorso super in seguito a Milano. In pole position Denzel Washington, vincitore della Consolazione al record della generazione sul doppio km che i Gocciadoro affidano nuovamente a Vincenzo Luongo. Sempre lo squadrone giallino presenterà Denver Gio con l’otto e Antonio Simioli alle guide e Dundee As, numero nove con Alessandro, ma con una buona schiena in Desiderio D’Esi, reduce anche lui da buoni percorsi, forse la loro miglior pedina insieme a Denzel. Rimangono in prima fila con il tre, Drake Wind , terzo nella Consolazione a Roma, che Lorenzo Baldi lascia alle guide di Gianpaolo Minnucci, il francese Josh Power con il quattro, allenato da Benjamin Goetz con Bjorn Goop in sulky. Al cinque Diamond Francis, V.P Dell’Annunziata per Walter Zanetti e per ultimo con il dieci Dante Clemar, team Casillo-Di Nardo arrivato in spinta nel Derby.
Nella batteria B, dedicata a Vittorio Guzzinati, troviamo uno dei cavalli e proprietari con il dente più avvelenato, Mauro Biasuzzi e il suo Danger Bi, che dopo un percorso eccellente per arrivare al Top il giorno più importante, non ha reso come suo solito nella finale. Il tre di avvio, promette senz’altro bene. Fra i favoriti con il cinque di schieramento Dubhe Prav, come al solito Filippo Rocca lascia le guide a Santo Mollo. Un cavallo molto svelto in partenza ma adatto a vari schemi. Molto temibili i due ospiti stranieri che anche se hanno sorteggiato la seconda fila sono soggetti di buone potenzialità. Numero otto per Joyner Sport allievo di Philippe Allaire con in sulky Andrea Guzzinati e Giò Cash, (9) allievo di D.P Tesselaar, con Gabriele Gelormini alle guide che è sempre un piacere poter rivedere nel nostro ippodromo. In pole troviamo Dragowski che si deve riscattare degli errori fatti dopo la vittoria nel Regione Liguria, avrà al sediolo dopo tanto tempo Enrico Bellei. Il team dei Goccia in questa batteria scenderà in campo con Doge As,(2) affidato a Vincenzo Luongo e Ale che salirà su Diamond Truppo (4) entrambi soggetti svelti. Duca As al sei per Baroncini-Farolfi, secondo nella batteria del Derby settimo nella finale. Rimangono con il sette Dakovo Mail con Romolo Ossani per Umberto Todisco e il nove per Dingo, allievo dei Demuru un cavallo in grande crescita che merita assolutamente il tentativo in una corsa prestigiosa come il Mangelli per di più in casa.