Tor di Valle, Lisa America insegue... papà Varenne
TRASCORRERE il pomeriggio di Santo Stefano all’ippodromo di Tor di Valle è una tradizione alla quale sono legati molti romani: ancor di più perché una volta si correva il Gran Premio Gaetano Turilli e dal 2001 va in scena, invece, il Galà Internazionale del Trotto che festeggia quest’anno la decima edizione.
La classica che mette in palio un montepremi di 165.000 Euro, si fregia della qualifica massima di gruppo 1 ed è programmata sulla distanza classica dei 2100 metri, ha un albo d’oro di tutto rispetto: basti pensare che a vincere la prima edizione, nel 2001, fu un certo Varenne, indiscutibilmente il più forte trottatore italiano di ogni tempo.
Quest’anno sarà un indigeno ad aggiungersi ai nomi di Varenne e Fitzgerald Bigi (quest’ultima vincitrice dodici mesi or sono in occasione della festa per il cinquantenario dell’inaugurazione del trotter romano avvenuta il 26 dicembre del 1959) perché al via ci saranno undici ottimi concorrenti che rappresentano tutti l’allevamento nostrano e scuderie italiane. Non mancherà tuttavia la tecnica perché al via si schiereranno concorrenti del calibro e della classe di Lisa America, figlia di Varenne, una delle migliori cavalle europee in assoluto, Italiano il vincitore del Lotteria e del Turilli, Lana del Rio Derbywinner 2008, e Irving Rivarco vincitore in maggio a Stoccolma della Sweden Cup.
Il Galà è previsto come sesta delle otto corse in programma alle ore 17.45 e sarà trasmesso in diretta – oltreché dai canali di Unire Tv – anche da Raisport con la telecronaca di Claudio Icardi.
Ad aprire il convegno saranno i più piccoli, con la corsa per pony trottatori intitolata a Gianluca Comin, il bimbo di 7 anni ricoverato in oncologia pediatrica al Policlinico Umberto I che fu il primo piccolo a ricevere in dono un corso di minitrotto all’Ippodromo Tor di Valle come pet therapy di ausilio al suo percorso di cura.
Ad introdurre l’ingresso in pista dei partecipanti alla decima edizione del Galà sarà un gruppo dei 114 trottatori e purosangue recuperati dalla Relived Horses Onlus e riavviati alle discipline equestri.
Dopo il Galà sarà la volta di una corsa dimostrativa per i minitrotter campani, che si preannuncia come una sorta di rivincita del Superfrustino 2010: Enrico Bellei sarà in sulky al pezzato Indio Boys (il vincitore dell’ultima prova per trottatori in miniatura disputata il giorno del Derby), mentre Roberto Vecchione farà di nuovo coppia la velocissima Lady, la minitrotter con cui ha vinto dodici mesi orsono a Tor di Valle.
Non dimenticate poi la corsa per ponies trottatori prima dell’inizio del convegno (prima corsa alle ore 15.10) e l’emozione della prima volta in sulky a guidare un trottatore per chi vorrà cimentarsi in “Driver per un giorno” .