Show del cavallo agricolo a ''Nitriti di Primavera''
GRANDE SUCCESSO per il “Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido” a Nitriti di Primavera, fiera giunta quest’anno all’undicesima edizione, degna evoluzione di un progetto nato nel 1999 da un’idea del Preside della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi della Tuscia, come “operazione culturale” finalizzata a creare e valorizzare avvenimenti “didattico-artistici” in grado di esprimere i valori estetici dell'Agricoltura e dell'Allevamento.
Ventiquattro gli ettari di superficie allestita; numerosissimi gli espositori presenti; diverse centinaia i soggetti in rappresentanza di tutte le razze rigorosamente italiane di un evento il cui protagonista assoluto risulta essere il CAVALLO.
In uno scenario fieristico come questo, per la seconda volta consecutiva performance davvero soddisfacente del “Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido”, nell’ambiziosa veste di “show-horse” nel carosello italiano di Giorgio Caponetti e nel cabaret equestre di Maria Baleri. Tanto valore aggiunto per i diversi soggetti presentati in fiera, in grado ormai di sostenere elaborati percorsi, affiancandosi, sebbene non abituati a lavorare insieme, con ben tre rotabili e dando vita ad uno spettacolo di lavoro in piano che, stando agli applausi, ha riscosso appieno il consenso del numeroso pubblico. Non meno entusiasmanti le dimostrazioni di maneggevolezza a tutte le andature, prova della naturale attitudine al traino di questi soggetti, ma anche dell’agilità insospettabile a dispetto di una mole così imponente, che consente loro di misurarsi, così come avvenuto nella giornata di domenica, in competizioni di “attacchi” con altre razze, affermandosi con tempistiche di tutto rispetto.
Interessante lo spazio didattico curato da Mario Rocco, esperto di razza dell’ANACAITPR, che ha trasformato la presentazione della vetrina morfologica, rappresentata da tre soggetti di qualità che già hanno calcato i prestigiosi ring delle precedenti edizioni della Mostra Nazionale e di RomaCavalli, in una succinta ed interessante “lectio” all’aperto, esplicativa anche per i non addetti ai lavori