San Patrignano: Wathelet è la rivelazione.
LA GERMANIA, come era facilmente prevedibile considerato il prestigio dei suoi portacolori, ha fatto un buon raccolto nel concorso ippico internazionale a cinque stelle, che si è tenuto a San Patrignano nel week-end 20-22 luglio.
In particolare l’11esima edizione del gran premio intitolato a Vincenzo Muccioli ha fatto registrare la superba prestazione di Christian Ahlmann in sella a Coster, binomio che ha chiuso con due percorsi netti e il tempo di 38”05.
Al posto d’onore Gregory Whatelet in sella a Lantinus: doppio netto ma 32 centesimi in più nel responso cronometrico. Terzo ancora un tedesco, il titolatissimo Markus Ehning con Cindarella, davanti all’azzurro Juan Carlos Garcia su Toronto (doppio netto, ma decisamente alto il suo crono).
Il concorso nella benemerita comunità per il recupero dei tossicodipendenti ha comunque imposto all’attenzione dell’equitazione internazionale il cavaliere Gregory Wathelet, ucraino di nazionalità ma belga di nascita, che ha proseguito nella sua striscia di risultati positivi nell’ultimo periodo ottenendo addirittura tre vittorie in nove gare .
I vincitori delle altre gare nella ‘tre giorni’ a San Patrignano:
- Premio Bayer (giovani cavalli): J. GATLIN (Usa) su Twindoline
- Premio Scot (fasi consecutive): primi ex aequo Juan Carlos GARCIA (Italia) su Contact Bz e G. WHATELET (Ucraina) su Ceasar
- Premio Mapel (categoria mista): C. SWAIL (Irlanda) su Nepomuk
- Premio Deutz-Fahr (giovani cavalli): W. MUFF (Svizzera) su Quax II
- Premio Tamoil (winning round): M. EHNING (Germania) su Armitage
- Premio Grande Chasse (caccia): G. WATHELET (Ucraina) su Ceasar.
- Premio Antonveneta (mista): L. BEERBAUM (Germania) su Sundari
- Premio Joker Class (difficoltà progressive): G. WATHELET (Ucraina) su Ceasar.
- G.P. Vincenzo Muccioli (due manches): C.AHLMANN (Germania) su Coster.