Salto ostacoli, per Gaudiano un Belgio agrodolce
Un fine anno testa e croce per l’appuntato dell’Arma Emanuele Gaudiano (Matera 19869) in Belgio, nella Christmas Arena di Mechelen, dove ha gareggiato anche con tre cavalli, tutti discendenti di Chacco Blue, lo stallone che dal 2017 guida la classifica dei migliori genitori in attività.
La faccia buona della moneta è stata la vittoria in sella al suo Crack Balou in un premio sugli ostacoli da 1,45 contro una ventina di binomi avversari. Il decenne morello hannoveriano si è dimostrato a suo agio nel freddo Nordeuropeo come lo era stato a metà nel caldo dell’Arabia Saudita. Altro successo con il giovane baio Chaccobeto (proprietà Paul Schockemöhle) sugli 1,40 ma con nutrito gruppone da battere.
La croce è stata il ritiro (era 8° a partire) nella nona tappa (girone Europa Ovest) della Longines World Cup, il circuito iniziato quest’anno e che si concluderà nel 2023. Il carabiniere della Basilicata ha affrontato la gara targata BMW (competizione con barrage, 13 ostacoli con 16 salti - barrage 7 con 8 - da 1,60, 250 mila euro, 39 concorrenti) a bordo di Chalou, il proprio sauro tredicenne oldenburg, ma il percorso disegnato dal team locale di Eddy Geysemans si è rivelato ostico per la coppia azzurra.
Centro pieno per il binomio casalingo tutto belga di Wilm Vermeir (43 anni, 32° nel ranking FEI, oltre 3600 gare sulle spalle) ed il quattordicenne castrone baio Iq van het Steentje che hanno siglato la vittoria all’ultimo salto della Coppa, per altro intascando 82.500 euro.
La classifica provvisoria del circuito vede saldamente in testa ancora lo svedese Henrik von Eckermann, 7° a Mechelen, con 68 punti, mentre Gaudiano (27 p.) è scivolato al 14° posto.Prossima tappa, la decima, in Svizzera a Basilea il 15 gennaio, con la finale negli USA a Omaha dal 4 all’8 aprile 2023.