Salto a Predazzo. Nel Derby grande sorpresa di Senese
Nel 19° Derby di Predazzo è arrivata la vittoria a sorpresa per il cavaliere modenese Gianluca Senese in sella a Qat, che ha interpretato nel modo migliore l’impegnativo percorso lungo oltre un chilometro. Nei 19 ostacoli, per 23 sforzi complessivi, tutti si attendevano gli exploit del veterano Roberto Arioldi, in gara con addirittura tre cavalli diversi, e del vincitore dello scorso anno Cristian Pitzianti, nonché del dominatore dell’edizione 2014 di Predazzo Show Jumping Roberto Turchetto.
Senese ha stupito tutti, ottenendo un tempo complessivo di 144”75 centesimi, compresi i 4 secondi di penalità per un errore peraltro banale alla Riviera. Per il pavese Roberto Arioldi un secondo e un terzo posto, sul podio come lo scorso anno, senza però riuscire a vincere la gara che aveva dominato nel 1996 e 1997.
La piazza d’onore è arrivata in sella alla cavalla Loro Piana Utile, prendendosi comunque la soddisfazione di essere stato l’unico binomio ad aver realizzato un percorso netto e accusando un ritardo di soli 90 centesimi rispetto al vincitore, quindi il terzo posto è giunto su Upsilon Van Het Gravenhof, con un’interpretazione del tracciato risultata la più veloce in assoluto, ma con 8 secondi di penalità per un errore alla gabbia numero 5 e all’uscita della Fossa Ferrarese, totalizzando complessivamente il tempo di 146”62.
Giornata sfortunata invece per l’altro favorito Cristian Pitzianti, che ha commesso ben 4 errori in sequenza nel primo percorso con il vincitore di dodici mesi fa Cornello Kj, centrando comunque la quarta posizione a 3 secondi da Senese, mentre con l’altro cavallo Buddies Calimero De Landezza Z è scivolato a terra all’uscita dell& rsquo;ostacolo numero 11 quando stava tentando in tutti i modi di stabilire una prestazione record, dovendosi ritirare.
Una grande prestazione dunque per Gianluca Senese, nato ad Ischia ma da anni residente a Carpi, che ha così iscritto per la prima volta il nome del binomio in un derby e in particolar modo in quello di Predazzo, uno dei più apprezzati che annovera cavalli, cavalieri e amazzoni di assoluto livello. E si è aggiudicato i 3750 euro previsti per il vincitore.
La prestigiosa sfida che simula un percorso di caccia è stata anticipata dal partecipato mini derby della categoria 120. Una gara con ben 45 binomi al via. Ha vinto la comasca di Appiano Gentile Alessia Castelletti su Vupina, gli unici a chiudere i 15 ostacoli previsti per complessivi 21 sforzi con un tempo inferiore ai 94 secondi. Determinata a precisa Alessia Castelletti non ha commesso alcuna penalità chiudendo con il tempo di 93”84, staccando di oltre un secondo Rachele Franchi su Onix De Mazure, mentre in terza posizione ha concluso Matilde Rossini su Prisco Baio, quindi, a completare un poker di amazzoni che hanno monopolizzato questa categoria, ecco Andrea Virginia Cavallaro su Hellenios.