Salto a Bagnaia, un romagnolo ''chef de piste''
PIERFRANCESCO BAZZOCCHI torna quest'anno a disegnare i percorsi del Csi***/ Csi* di Bagnaia, le cui caratteristiche ben conosce avendo già allestito le gare del meeting senese in altre sei edizioni e altre volte ancora come vice. Nato a Cesena, arrivato alla soglia dei 50 anni, è uno dei "course-designers" più quotati, con alle spalle una carriera di altissimo profilo, sviluppata sui campi ostacoli dei più importanti concorsi nazionali e internazionali.
"Il concorso di Bagnaia - ha spiegato Bazzocchi- per il direttore di campo risulta facile da un lato e difficile dall'altro. Facile perché la disponibilità degli organizzatori, la qualità del terreno di gara, che sappiamo essere uno dei migliori fondi in erba immaginabili, nonché la varietà e funzionalità del parco ostacoli permettono allo 'chef-de-piste' di costruire qualsiasi tipo di percorso. Difficile perché le esigenze dei concorrenti, tutti di altissimo livello, la massiccia presenza di sponsor, l'importanza del contesto e la cospicua entità dei montepremi creano grandi aspettative sia da parte degli addetti ai lavori che del pubblico. Insomma a Bagnaia da un lato si lavora splendidamente, dall'altro si sente la responsabilità di contribuire a creare un grande spettacolo sportivo. Questo è il bello del mio lavoro".
Il personale alle dipendenze del direttore di campo, durante il Csi***/Csi* di Bagnaia, conta su una decina di persone. Cinque sono abituali e collaudati collaboratori di Bazzocchi: un assistente, per l'occasione Licinio Grossi, a sua volta direttore di campo di secondo livello, e quattro aiutanti esperti.
A tali persone se ne aggiungono altre quattro o cinque messe a disposizione dal Comitato organizzatore. Tutti insieme costituiscono una vera e propria "squadra", capace di allestire qualsiasi tipo di tracciato e di smontarlo in pochissimi minuti: uno spettacolo nello spettacolo!