Salto ostacoli - Porro Global ... e
Marco Porro, selezionatore FISE del salto ostacoli azzurro, ha seguito i suoi cavalieri impegnati nel Global romano al Circo Massimo. Lo abbiamo intervistato a fine manifestazione.
Hai scelto il quinto per Barcellona?“
Ho le idee molto chiare, ma la comunicazione ufficiale, su colui che completerà il quintetto azzurro di Barcellona, sarà data dopo il 18 settembre, come già annunciato dalla Federazione”.
Bucci e Cochello un rientro in grande spolvero.
“Sì, davvero un grande Bucci, qui a Roma. È un cavaliere di grande esperienza. Quest’anno non siamo riusciti a schierarlo come avremmo voluto, a causa dell’infortunio alla clavicola, ma ieri è stato davvero bravo ed è rientrato in grandissima forma”.
A Barcellona mancherà la Colombia, ma ci sarà l'Argentina.
“L’Argentina è una squadra molto forte, insieme a Brasile, Stati Uniti, e alle altre che incontreremo a Barcellona. Il nostro gruppo è unito. I ragazzi sono carichi e a Barcellona ci batteremo fino all’ultimo salto per cercare la qualifica olimpica. Una qualifica che manca, purtroppo, da 20 lunghi anni. Siamo in un girone molto difficile con le più forti squadre del mondo. Altre Nazioni sono in gironi molto più abbordabili. Credo che anche la FEI abbia consapevolezza di questo e penso che stia ragionando per il futuro”.
Casadei una realtà o ancora è da tenere in maturazione?
“Casadei si è comportato molto bene. Piero Coata ha fatto un grande lavoro a livello giovanile e oggi Giacomo comincia a essere maturo per effettuare questi percorsi. È entrato nella categoria senior quindi il gioco adesso si fa più duro”.
E Lupino?
“Nico Lupino è un ragazzo che ha meritato la convocazione. È vincitore di gran premio internazionale a 3 stelle e ha dato riscontri positivi anche nei 4 stelle. A Roma è andato molto bene, anche se ieri ha avuto un piccolo incidente di percorso... può starci. Il suo è certamente un binomio in grande crescita”.
Una grande gara di King Edward e Eckermann ieri.
“Si è confermato il miglior binomio al mondo degli ultimi anni e ha dato ancora una volta la possibilità di vedere una bella equitazione. È stato un piacere vederlo saltare a Roma. È davvero un binomio fortissimo e il suo palmares parla davvero in modo chiaro”.
Stai programmando un dopo Barcellona, comunque vada?
“Certamente. Il circuito di FEI World Cup al chiuso sarà a breve ai nastri di partenza e noi abbiamo già le idee molto chiare. Abbiamo già nel mirino le tappe di Oslo ed Helsinki con De Luca, poi Lione e Verona. Stiamo, per fortuna, anche recuperando tanti dei nostri cavalieri e tanti dei nostri cavalli che sono stati fermati a causa degli infortuni”.
Grazie Marco e auguri di cuore da CAVALLO 2000 per una grande prestazione azzurra a Barcellona.