Robert Bi cavallo dell'anno ringrazia '''o munaciello''
Caro Direttore, ai giorni nostri è buona regola non meravigliarsi di niente. Ciò nonostante, confesso di essere rimasto sorpreso per l'esito del sondaggio promosso dal quotidiano Galoppo e Trotto per la scelta dei cavalli dell'anno in Italia. Nel galoppo ineccepibile la scelta di Biz The Nurse per i suoi titoli, Derby compreso. Nel trotto, invece, penso che sia stata perpetrata un'autentica ingiustizia nei confronti di Mack Grace Sm. Il cavallo anziano, che nel 2013 ha vinto tutte le nostre gare più importanti e che poi, molto sportivamente, a gennaio ha rischiato grosso a Parigi nel Prix d'Amérique per il prestigio dell'Italia, è stato battuto dal 3 anni Robert Bi, un signor cavallo che però ha... il demerito di essere di scuderia straniera e che ha avuto l'unica credenziale nella vittoria nel Derby ad Agnano. Lei che ne pensa?
LETTERA FIRMATA
Concordo con la sua valutazione, anch'io avrei scelto Mack Grace Sm senza il minimo dubbio. Poichè c'è Napoli di mezzo due volte (per aver ospitato prima il Derby e poi la premiazione) bisogna sorridere e pensare che anche stavolta sia intervenuto "'o munaciello". E' lo spiritello dispettoso, dotato di poteri magici, che il folclore partenopeo ritiene capace degli eventi più bizzarri (per esempio, quando un marito, modesto impiegato, trova una pelliccia di visone nell'armadio della moglie...). In un proverbio è quello che "a chi arricchisce e a chi appezzentisce", in italiano o arricchisce o manda in miseria. (rudy galdi)























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