Cavallo 2000

Lettera al Dr. GIANLUCA MARIA ESPOSITO  Capo Dipartimento Politiche Ippiche, al Dr. GIUSEPPE CASTIGLIONE Sottosegretario di Stato, al Dr. SAURO ANGELETTI Responsabile Unire ex Assi

Oggetto: Realizzazione pista per II Trotto a Capannelle

Le seguenti Associazioni di Categoria sono concordi con quanto evidenziato dalla Associazione degti Allevatori sull'impossibilità di effettuare il Derby del Trotto a mano destra. Le ragioni sono evidentissime, basta citarne qualcuna:
a) Questa generazione di cavalli ha iniziato due anni fa le prove di selezione "tutte a mano sinistra "per giungere al clou della carriera ,cioé al Derbv. Ridicola anche solo la proposta di cambiare il senso di marcia a mano destra per la finale, Il trotto è un passo incrociato ed un cambiamento di questo genere in un puledro può essere molto difficile.
b) Vi sono alcune Nazioni che utilizzano maggiormente l'uso a mano destra per le corse al trotto, vedi es. Francia, Danimarca, Germania e forse altre in giro per il mondo, ma in nessuna di queste si svolgono a mano destra corse di Gruppo 1 di Allevamento. Se poi in qualche Nazione non presente negli Stude Book conosciuti si effettuano corse di selezione, per la specifica razza, a mano destra, il fatto è di scarsa rilevanza.
e) La pista di trotto nell’impianto di galoppo delle Capannelle sarà terminata per il 5/ 6 Novembre senza essere testata in alcun modo prima dell'inizio delle corse, in quanto non vi sono al momento cavalli stanziali.  Molto rischioso sembra, inoltre, iniziare l'attività con i Grandi Premi per gli Anziani, i quali  si possono adattare a correre a mano destra , ma non su una pista in via di assestamento. Anche per gli Anziani non si svolgono Gruppi 1 a mano destra nei paesi più evoluti.
d) Si dovrà controllare accuratamente se le norme per la sicurezza saranno esplicate in tempo per l'inizio della riunione di corse. In caso contrario sarà necessario procrastinare l'inizio dell’attività.
e) Pertanto, si suggerisce di spostare l'effettuazione del Derbv e del Gran Premio Allevatori all'Ippodromo di Napoli, dove si possono avere le garanzie necessarie al buon esito delle prove e che si trova praticamente ne] centro dell'Italia Ippica.
f) Nel malaugurato caso che la suddetta pista delle Capannelle non sia praticabile nell'immediato, si chiede che le giornate di corse assegnate all'ex Ippodromo Tordìvalle siano ricuperate nel Lazio, per un contenimento dei costi e per una migliore resa delta raccolta delle scommesse.
Con  stima

ANAGT  Gabriele Baldi
APIGT  Remigio Talpo
ARTI  Roberto Faticoni
SNAPT  Mario Sernicoli
UPT  Francesco Gragnaniello