Pessoa racconta Let's Fly ''cavallo esplosivo''
“LA FOTO con i fratelli Piero e Raimondo D’Inzeo durante la premiazione del Gran Premio Roma è per me il regalo più bello”. I fratelli D’Inzeo sono stati grandi colleghi-rivali-amici di Nelson Pessoa, padre di Rodrigo, e quindi idoli e punti di riferimento nella carriera del titolatissimo erede del formidabile “ Neco”.
“Roma è la mia seconda casa” ha detto Rodrigo, forse alludendo al fatto che nel 1998 si laureò campione del mondo proprio nel giorno in cui il trottatore Varenne vinceva il Derby a Tor di Valle. Il Gran Premio Roma, mai vinto da un brasiliano, è un’altra perla per uno dei più grandi cavalieri nella storia dell’equitazione mondiale.
“Per vincere bisognava lottare contro il cronometro e questa è una delle caratteristiche… della casa. Il cavallo me lo ha consentito perché è piccolo ed esplosivo, benchè abbia debuttato solo quest’anno nei grandi premi. Sull’ultimo ostacolo il cavallo è arrivato “lungo”, ho dovuto richiamarlo ed è stato proprio lui che ha salvato me e la vittoria”.