Monta western, bene gli azzurri ad Avignone
LA FITETREC-ANTE comunica: "Soddisfazione in casa Fitetrec-Ante per la trasferta che ha portato con successo sette binomi italiani in trasferta ad Avignone. Nel Trofeo internazionale di sbrancamento di Cheval Passion, presenti 24 équipe, le quattro squadre azzurre presenti – composte da Damiano Avigni con Play Lil Smarty, Giuseppe Azzolini con Bobson Buck, Elena Bonatti con Smart Dutch, Simone Benassi con Dually Wood, Eliseo Possenti con Dry Colonel Explosiv, Andrea Sanfelici con Biddy Bolt Bun e Cristian Simonazzi con Freckles Badgedet Bar – hanno infatti conquistato, dietro a una rappresentanza francese, il secondo, il terzo, il quarto e il quinto posto della classifica finale.
«La Federazione si sta muovendo con grande attenzione sulla monta da lavoro – spiega Ferdinando Trotta, incaricato del coordinamento della monta western Fitetrec-Ante e presidente della Campania – e in particolare riguardo a tutte le specialità della monta western, non solamente per lo sbrancamento. La trasferta francese testimonia l’impegno della Federazione nel dare risposte concrete e supporto ai cavalieri, oltre che nello stimolare in loro la possibilità di cimentarsi in competizioni anche a livello internazionale».
«L’attività federale western sta partendo in tutta Italia – aggiunge il presidente nazionale Alberto Spinelli – e abbiamo dato il via a un processo di capillarizzazione che non mancherà di dare presto i suoi frutti. Le regioni, infatti, stanno lavorando all’organizzazione di propri Campionati promuovendo altresì attività di divulgazione mirata a offrire visibilità e lustro alle specialità western, di grandissimo appeal per il pubblico e per gli appassionati. La trasferta ad Avignone testimonia una Federazione sempre più vicina ai propri cavalieri sia a livello nazionale sia per quanto riguarda il supporto all’estero. Lo sbrancamento, così come le altre specialità della monta western sono di immediato apprezzamento da parte del pubblico e sarà nostro obiettivo portare questo ambito della monta da lavoro alle più importanti manifestazioni nazionali e straniere».
«Siamo soddisfatti del risultato di questa trasferta, realizzata con il supporto della Fitetrec-Ante, e dei complimenti che ci sono giunti dai massimi rappresentanti della Fite» racconta il penner Damiano Avigni. «Nei due giorni di gare si sono svolte quattro manche di sbrancamento, due con capi domestici e due con bestiame Camargue, al quale non eravamo abituati. Questo aspetto ci ha portato a dover “imparare” in fretta e il piazzamento di tutte le nostre quattro formazioni non può che renderci orgogliosi della prova. Il nostro livello tecnico è stato commentato assai positivamente anche dalla dirigenza internazionale, basti pensare che tra i francesi primi classificati e la nostra squadra piazzatasi seconda troviamo uno scarto di soli due punti: un’inezia. In Francia abbiamo trovato una buona organizzazione, molte squadre agguerrite e un pubblico affascinato dallo spettacolo che hanno reso il Trofeo avvincente e combattuto fino all’ultimo go».