Cavallo 2000

MODENA. Sarà l'ippodromo Ghirlandina di Modena il campo centrale della domenica ippica, con diretta su EQU TV dalle 13. In terra emiliana si disputa il Gran Premio Unione Europea, gruppo 1 sul doppio chilometro che chiama a raccolta i migliori cavalli indigeni di 4 anni opposti a qualche ospite dall'estero.
La concomitanza con il convegno del Prix de Bretagne, la prima delle prove di preparazione al Prix d'Amérique, ha precluso la partecipazione di cavalli francesi. Tuttavia, la nota d'internazionalità della corsa è data dalla presenza di due cavalli tedeschi. Nel plateau di 13 partenti i colori teutonici sono difesi dal derbywinner di Germania Day of Thunder e da Jimmy Ferro Br, vincitore a Berlino alla prima uscita con il team Gocciadoro e domenica al Ghirlandina guidato da Andrea Guzzinati.
Lo schieramento italiano è composto da quattro assi da cuore, i leader della generazione capeggiati dal derbywinner Charmant de Zack, recente vincitore del Gran Premio Biasuzzi a Treviso, dal laureato del qualificante Premio Continentale all'Arcoveggio Carlomagno d'Esi, poi runner up del campione in giallo al Sant'Artemio, quindi un cavallo costantemente ai vertici della lettera C fin dall'alba dei due anni, il campano Capital Mail, che resta su terzo posto nel Biasuzzi.
A completare il poker dei migliori il dernier cri Callisto, che ha espresso settaggio di valore con la splendida affermazione nel Gran Premio San Paolo, con gran volo dalle retrovie. Cosmo Spritz, un cavallo che sa partire forte e ama correre sul passo, è una variabile tattica non da poco in una prova di eccellente livello che vede al via anche Chance Ek, la femmina che lancia il guanto di sfida ai maschi anziché accontentarsi della divisione in rosa, l'Unione Europea Filly dove avrebbe affrontato la regina della generazione Clarissa e un gradito ritorno da periodo francese di una cavalla veloce e performante come Cadillac Grif. Chance Ek, allenata da Fausto Barelli, si era procurata una ferita in corsa in occasione del Gran Premio disputato sulla pista di Follonica. Ha saltato dei lavori e poi è stata seconda a Torino con l'attenuante di quello step di preparazione interrotto. Il trainer, d'accordo con il guidatore Pietro Gubellini, aveva ritenuta giusta l'opzione di quella corsa a Vinovo perché per la eccellente Nad Al Sheba di proprietà milanese la priorità individuata dal team era quella di arrivare pronti per il big event di Modena.
Una curiosità: nella prova femminile la presenza della norvegese Katia Br all'ultimo numero, un oggetto misterioso che si svelerà soltanto sull'ovale di sabbia di un Ghirlandina preparato a festa per questa grande giornata di corse.