Due momenti della passata manifestazione nelle foto di Mirko Avoledo
Le Corse Rusticane nella Pasquetta a Merano
IL LUNEDI’ DELL’ANGELO è un giorno speciale per la città di Merano, che coniuga insieme manifestazioni folkloristiche e vere gare di cavalli. Sono le Corse Rusticane dei Cavalli Avelignesi, che rappresentano uno degli appuntamenti più importanti dell’anno. La storia di queste particolari corse è legata alla diffusione nel Sud Tirolo del cavallo Haflinger, originato dalla nascita di Folie 249 nel 1874 grazie all'incrocio dello stallone El Bedavi con una cavalla locale.
Subito apprezzato per le sue caratteristiche, che lo adattavano alla soma e ai lavori agricoli, soltanto verso la fine del XIX secolo l’Haflinger fu usato anche come cavallo da sella. Le prime ambizioni sportive per questo animale dal mantello bion do si limitarono a piccole corse paesane. Solo nel 1896 si svolse sui prati dell’ Hotel Meranerhof a Merano la prima vera corsa, con i cavalli montati da cavalieri vestiti con i tradizionali costumi dei paesi di provenienza. Alla corsa parteciparono ben 23 binomi divisi in due batterie e il successo di pubblico fu tale da favorire la realizzazione sull'area sportiva di Maia Bassa di un ippodromo inaugurato nel 1900.
La giornata di festa nella Pasquetta meranese si svolge seguendo un programma ben definito. Al mattino, un lungo corteo di cavalli montati da giovani nei loro tradizionali costumi, di bande musicali, di gruppi e carri folkloristici si snoda lungo le vie della città fino a raggiungere fra due ali di folla l'ingresso dell'ippodromo. Alle 13 hanno inizio le corse di galoppo per Cavalli Avelignesi. Partecipano esclusivamente puledre di 3 anni (a loro sono riservate due corse) e cavalle dai 4 anni in su, che si cimentano su un percorso di 1.200 metri all'interno di uno fra gli ippodromi più belli d'Europa. Nella categoria maggiore le prime tre classificate accedono alla finale e le altre vanno alla corsa di consolazione. Le cavalle, provenienti in particolare da tutto il Sud Tirolo, sono montate da giovani con un’età minima di 12 anni, che devono indossare i tradizionali costumi delle loro zone di provenienza. In tutte le corse è possibile scommettere.
Fra una corsa e l'altra, esibizioni equestri che esaltano le molteplici attitudini del Cavallo Avelignese nelle varie discipline e la caratteristica “Cavalcata Oswald von Wolkenstein”, che si svolge normalmente in giugno sull'Altopiano della Sciliar.
Due momenti della passata manifestazione nelle foto di Mirko Avoledo
