La Bagnaia, in campo la Onassis e un principe arabo
TORNA puntuale a metà settembre l'attesissimo Csi di Bagnaia, quest’anno in calendario da giovedì 16 a domenica 19 settembre. Il celebre meeting segna il ritorno all’ambito internazionale del tradizionale evento di fine estate, dopo che l’anno scorso gli impianti della celebre tenuta senese avevano ospitato il Campionato Italiano Assoluto. L’internazionale di Bagnaia 2010 prevede lo svolgimento di due meeting contemporanei: un “tre stelle” e un “monostella”. Proprio per questo motivo, la manifestazione torna ad essere articolata in quattro giornate di gara, una in più rispetto all’ultimo Csi, quello 2008, così da consentire un palinsesto maggiormente fluido. Optando per questa soluzione, gli organizzatori sono riusciti a pianificare un programma maggiormente variegato, che affianca alle gare più tecniche e selettive alcuni momenti più spettacolari e divertenti per il pubblico.
Come sempre il Csi "tre stelle" di Bagnaia ha richiamato cavalieri di assoluto profilo internazionale da ben 21 nazioni straniere, oltre ai migliori azzurri del salto ostacoli.
Per anticipare il livello tecnico e spettacolare delle gare che sarà dato di vedere basti citare fra i "mostri" sacri provenienti dall'estero i britannici Peter Charles e Willam Funnel, tra gli elvetici Paul Estermann, Werner Muff e Niklaus Rutschi, tra gli statunitensi Peter Wylde. E ancora: dalla Germania Armin e Luisa Himmelreich, habituées dei Csi di casa nostra.
Non manca un tocco "esotico", conferito all'evento senese dalla presenza di due binomi di Hong Kong, Patrick Lam e Samantha Lam, quest'ultima già in gara sul campo ostacoli di Bagnaia nell'edizione di due anni fa.
Presenza glamuor nella compagine greca di Athina Onassis, amazzone e organizzatrice della tappa di Rio de Janeiro del Global Champions Tour. Di grande prestigio anche la partecipazione del principe saudita Hrh Abullah al Saud
A incendiare letteralmente il campo di gara spetta tuttavia ai 85 cavalieri azzurri presenti, fra i quali svettano alcuni nomi che per gli appasionati non hanno bisogno di presentazioni e che di per sé annunciano battaglia e agonismo al cardipalmo
A cominciare da Roberto Arioldi, appena laureatosi campione italiano per la sesta volta e Natale Chiaudani, medaglia di bronzo. A questi si affiancano altri cavalieri già protagonisti delle scorse edizioni del meeting di Bagnaia: Arnaldo Bologni, Marcello Carraro, Roberto Cristofoletti, Mirco Casadei, Gianni Govoni, Massimo Grossato. E ancora Alessia Marioni, Jonella Ligresti, Andrea Riffeser Monti, Giuseppe Rolli, Jerri Smit, Antonio Vitali.
Accanto a questi "big", già vincitori di gare e Gran Premi nella manifestazione senese, gareggeranno autentiche promesse del nostro salto ostacoli, come i "figli d'Arte" Francesca Arioldi e Filippo Bologni. Tra i cavalieri con l'uniforme: Chiara Arrighetti e Linda Bratomi (Cavalleria), Bruno Chimiri e Massino Grossato (Carabinieri), Emilio Bicocchi e Stefano Nogara (Aeronautica), Emanuele Gaudiano (Forestale), Paolo Pomponi (Polizia).