Cavallo 2000

ANDREA BOCELLI è una delle stelle italiane più luminose nel firmamento della musica mondiale. Nato 49 anni fa nella provincia di Pisa, con Luciano Pavarotti ha avuto in comune, oltre che la voce tenorile, l’amore per il cavallo. E di ciò Bocelli ha parlato nell’intervista raccolta da Paolo Butturini per Sport Week, il magazine della Gazzetta dello Sport in edicola sabato 20 ottobre: “L’equitazione è stata lo sport della mia infanzia e della mia prima giovinezza. Vivevo in campagna e il cavallo era anche il mio mezzo di locomozione. Lo prendevo per andare in paese, a trovare gli amici, era la mia automobile...”.
A 12 anni un incidente durante una partitella di calcio lo ha privato della vista ma Bocelli non ha mai smesso di andare a cavallo: “Mi piace prendere i cavalli allo stato brado e addestrarli. Ho imparato in Maremma, da un grande ammaestratore, che si chiamava Toledo Margiacchi, della scuola dei butteri”.