Il tris di Vernissage Grif in un Sesana con tanta gente
Gente come ai tempi d'oro all'ippodromo Sesana per il Gran Premio Città di Montecatini. Un pubblico quantificabile tra i 7.500 spettatori, con ben 550 bambini che alle 22.15 erano entrati all'ippodromo per usufruire delle tante attrazioni, ha assistito al tris d'autore di Vernissage Grif, ammirato il bel sauro con in sulky Alessandro Gocciadoro, un cavallo bellissimo d'azione, che avanzava dritto come una spada sul tappeto di sabbia della pista, concentrato e tranquillo come nelle sue notti magiche, quelle dove in estate, tra Montecatini e Cesena, ha costruito in queste stagioni la sua fama di campione.
Non solo il biondo figlio di Varenne a scrivere le storie di questo appuntamento che piace alla gente, kermesse ferragostana che rappresenta l'apice della stagione di corse di un ippodromo inserito nel tessuto del territorio, in una splendida collaborazione tra lo staff diretto da Lorenzo Stoppini e dai sindaci della zona, su tutti il primo cittadino di Montecatini, Luca Baroncini. Il tutto promosso molto bene da un ufficio stampa che nelle due settimane di avvicinamento all'evento ha prodotto tanti contenuti, ha condotto per mano i media ed i lettori, per poi integrarsi al meglio con le tante iniziative allestite, tutti i servizi offerti al pubblico e compresi nel ticket d'ingresso.
Le altre storie che il Gran Premio di Ferragosto ci consegna sono quelle di City lux, terzo in batteria e poi addirittura, nonostante la quota di 21 contro uno, gran secondo nell'atto conclusivo, il cavallo con il finale migliore, tanto da finire a tre quarti di lunghezza da Vernissage Grif, Un trottatore, apparso intonato nella prima sgambatura di serata, per poi muovere sulla retta di fronte, prima coperto in pariglia, poi, in vista della piegata, all'assalto dei primi. Il capolavoro di Riccardo Pezzatini che già aveva strabiliato un anno fa con questo cavallo portandolo al risalto èlitario del Gran Premio dei quattro anni, il Nello Bellei.
L'altra cartolina è quella di Zigulì dei Greppi, cavalla di casa, allevata e di proprietà della famiglia Del Rosso, l'ippica come storia familiare. Zigulì, quasi sempre poco sollecita in carriera quando stacca la macchina, si è inventata una partenza che l'ha fatta decollare subito in batteria, vinta sul detentore del titolo Vincerò Gar. In finale ha conquistato il quarto posto, dietro l'altra femmina Bonnevile Gifont, protagonista nell'heat conclusivo di una bella corsa di testa per il primo giro, poi ha dato il via libera al compagno di allenamento Vernissage Grif quando si è presentato al passaggio dalle tribune. La scattista con il numero 5 sul copertino è rimasta comunque in quota fino in fondo, cedendo la miglior piazza a City Lux ma restando ben salda sul terzo gradino del podio.
Una gioia vedere un ippodromo con tanta gente, un pubblico formato anche da tanti giovani, donne e bambini, con negli occhi la felicità di essere parte di una festa. Una notte in città, le luci, i colori, cavalli dai bellissimi mantelli e attorno tante cose da fare e da vedere. Un Ferragosto come ai tempi d'oro, al Sesana. E con una stella cometa di nome Vernissage Grif, il bellissimo cavallo sauro che con gli zoccoli accarezza la sabbia della pista, apparsa nel cielo blù notte, una bellezza apprezzabile nello splendido racconto per immagini curato dal nostro Giulio Ravenna.