Galoppo a Pisa. Distant Planet vince con la pioggia
PISA. Le corse di San Rossore hanno sempre modo di ricordare nell'intestazione un nome importante della nostra ippica. La prova di maggior valore tecnico della domenica pisana ricordava un campione del calibro del sauro Ortello, il grande passista figlio di Teddy che portò i colori di Giuseppe de Montel al proscenio in tante prove e anche oltre i nostri confini. In campo sui 1900 metri di questa condizionata i tre anni ed oltre, disputata sotto la pioggia e con terreno pesante. Favori al betting per Viso Pallido e Prato Mariante, seguito anche Il Romito, l'allievo di Francesco Petrazzi che dopo una parentesi in siepi era rientrato vincendo in gentlemen proprio al Prato degli Escoli.
In pista è salito al proscenio il baio irlandese di tre anni Distant Planet, un passista da Aussie Rules allenato a Cenaia da Stefano Botti, recentemente rientrato all'attività agonistica dopo lunga assenza dalle piste.
All'apertura delle gabbie Knocker Knowles è andato al comando avendo all'esterno Distant Planet, di fuori galoppava Prato Mariante, quindi Evento Romano, in quinta posizione Il Romito, che aveva in fuori Christian Love, il gruppo chiuso da Holy Ballet. Sulla piegata Distant Planet attaccava il battistrada trascinandosi Prato Mariante, sui primi anche Evento Romano e Il Romito mentre si migliorava Holy Balet. In dirittura d'arrivo Distant Planet entrava in vantaggio presto attaccato da Prato Mariante. Il duello per la vittoria era un fatto privato tra questi due purosangue e Distant, nonostante un paio di ondeggiamenti, riusciva a mantenere chiaramente mezza lunghezza abbondante nei confronti del quarto del Carlo Porta, chiaro secondo. Al terzo posto finiva bene Holy Ballet, seguito al gioco al mattino in base a voci di ottimi lavori. Quarto Evento Romano, a contatto anche Il Romito. Fuori quadro Viso Pallido, notoriamente a disagio sul fondo faticoso. (p.all.)