Gabriella Incisa e le tante iniziative per la giornata dell'autismo
Quando ha telefonato ai suoi amici in Italia, la domanda è stata quasi sempre la stessa: «Che cosa fai il 2 aprile?». E gli amici di Gabriella Incisa di Camerana, in Tunisia da più di venti anni, hanno accettato con entusiasmo il suo invito. Così è nato BLUE CONNECTION, l'evento internazionale per celebrare tutti insieme il WORLD AUTISM AWARENESS DAY, la Giornata Mondiale della Sensibilizzazione all'Autismo.
Con il patrocinio dell'Ambasciata Italiana a Tunisi, in collaborazione con le autorità locali tunisine e supervisionato da ENGEA-OIPES, che ha avuto il ruolo di coordinare e promuovere questo evento sul territorio italiano, le varie organizzazioni come centri ippici, club sportivi, agriturismi, centri di formazione, operatori di pet therapy, gallerie d'arte, aziende e privati hanno aderito a questo "contenitore di eventi", diversi tra loro, ma legati da un filo tematico comune.
Anche il titolo della manifestazione è stato scelto appositamente, per evidenziare questa connessione virtuale e di cuore, al fine di informare ed educare il pubblico circa l'autismo, la diffusione della terapia mediata dagli animali e l'integrazione sociale delle diverse disabilità.
Uniti dal colore blu, che è il colore dell'autismo, i partecipanti a questo evento, provenienti da diverse regioni d'Italia, ma anche dalla Croazia e persino dal Brasile, con i bambini dell'associazione "Para Ti", hanno cominciato a inviare il loro modulo di iscrizione per BLUE CONNECTION.
I programmi messi a punto dimostrano che la solidarietà e la beneficenza vanno di pari passo con la conferenza scientifica, il divertimento, l'animazione e lo sport. Una gamma di proposte diverse tra loro per intrattenere, informare e testimoniare il sostegno ai bambini autistici tunisini e alle loro famiglie.
Da un capo all'altro dell'Italia, isole comprese, gli amici di Gabriella mostreranno, durante tutto il mese di aprile, che si può "parlare di autismo" anche in modi diversi. Sette associazioni equestri, affiliate ENGEA-OIPES, dedicheranno ai bambini autistici della regione costiera del Sahel, il progetto "Oltre l'ostacolo" che prevede dei giochi a cavallo, il battesimo della sella, tante sorprese e regali per sostenere l'integrazione dell'autismo e delle altre disabilità, nell'attesa di siglare, con il Centro Ippico Mahdia, il gemellaggio per la formazione e lo sport, nell'ambito delle cooperazioni internazionali.
Cooperazioni previste anche con Palermo, dove il centro ANIRE della dottoressa Isabella Alioto, che partecipa per la terza volta ad un evento a sostegno dell'autismo organizzato da Gabriella Incisa di Camerana, ha scelto sabato 8 aprile per il suo pomeriggio equestre "blu" in presenza del Console tunisino in Sicilia e di altre personalità politiche.
Numerosi centri equestri animeranno altre giornate "porte aperte" con : visite a fattorie didattiche, incontri ravvicinati con cani e rapaci inquadrati dai loro addestratori, merende al cioccolato e trekking per bambini. Sinergie tutte al femminile, le adesioni tra cui spiccano quella di Valentina Moro coi suoi "Folletti" trevigiani e quella di Catia Brozzi che con la "Scuderia l’Unicorno" conferma la propria missione di promouvere una coscienza equino-solidale per il recupero dei cavalli considerati non più utili e spesso maltrattati o destinati al macello.
L'Open Day marchigiano, organizzato da Stefano Avenali, avrà invece un programma ricco di attività rivolte all’importanza del contatto con la natura e gli animali, non solo per le persone diversamente abili ma per chiunque voglia conoscere e comprendere la forza della comunicazione con il cavallo, le sue qualità terapeutiche e le innegabili doti per un percorso di acquisizione dell’autostima. Il momento "blu" sarà garantito dalla piantumazione di fiori di questo colore simbolo dell'autismo, da parte di tutti i bambini presenti in questo territorio limitrofo alle zone colpite, la scorsa estate, dal terribile terremoto nel centro Italia.
Il lancio dei palloncini blu avverrà invece, sabato 8 aprile, nel cielo di Torino, città natale di Gabriella, nella fastosa cornice del Castello del Valentino, sulle rive del Po, grazie all'impegno di un gruppo di giovani imprenditori torinesi. Quella che fu una delle residenze della Casa Reale dei Savoia e che oggi ospita la facoltà di Architettura, è inclusa nella lista del patrimonio mondiale dell'umanità istituita dall'UNESCO ed ospiterà nel contempo cavalli e carrozze perché BLUE CONNECTION è anche la passione per le redini lunghe, gli attacchi d'eleganza e la tradizione. Al taglio del nastro, nelle prime ore del pomeriggio, Paolo Vicario, già noto per le sue sfide coraggiose con attacchi liberi a 9 pariglie, sarà presente con cavalli e pony per i bambini, dalle copertine e cuffiette rigorosamente blu, a sostegno dell'autismo.
Sempre in Piemonte, per celebrare il 2 aprile, due conferenze moderate dal dr. Paolo Garello, psicologo e tecnico di riferimento del Centro Ippico Mahdia in Tunisia, sul ruolo degli equini nella riabilitazione assistita dagli animali focalizzeranno l'interesse degli addetti ai lavori tanto quanto il ballo country western al "Lingotto", il futuristico edificio di cemento, vetro e acciaio che ospitò per sessant'anni la principale fabbrica della Fiat a Torino. Trasformato oggi in un centro culturale e commerciale, è diventato un modello di rinnovamento del patrimonio industriale dove si potrà ascoltare, grazie all'associazione Old Wild West, dell'ottima musica country in una nuvola di foulard e altri accessori "blu" per i bambini autistici del Sahel.
Quando le autorità locali della regione Trentino-Alto Adige inaugureranno il nuovo centro "Casa Sebastiano", dedicato ai disabili e che è costato 4,5 milioni di euro, nell'ambito dei progetti per lo sviluppo sostenibile, nello stesso tempo, le vetrine di vari negozi saranno decorate con il colore blu dell'autismo e incorniceranno la locandina di BLUE CONNECTION, che vede iscritti in calce i nomi di tutti i partecipanti.
Ma il momento più toccante sarà presso la II° Casa Circondariale di Bollate a Milano, dove i prigionieri, che fanno parte del progetto "Cavalli in prigione", sfileranno con i cavalli decorati di nastri blu. L'associazione "Salto Oltre il Muro" (ASOM) è in effetti operativa dal 2007 per questo programma di riabilitazione della devianza sociale mediata dagli equini.
Infine, ma non ultima, l'amicizia speciale, tra Angelo Macripò e Gabriella Incisa di Camerana, nata a Fieracavalli tanti anni fa, insieme al loro il terzo "amico", Mario Luraschi, fa sì che l'amore per i cavalli e l'Alta Scuola riducano i kilometri di distanza che separano le loro vite. Alla richiesta di partecipare a questa maratona di soliderietà per i bambini autistici, Angelo ha subito accettato con entusiamo, condividendo giorno dopo giorno la realizzazione ed i dettagli dello spettacolo, ideato apposta per BLUE CONNECTION.
Ilo 21 aprile, Angelo Macripò' oltre a lanciare i suoi cavalli in una indiavolata "pizzica", li chiamerà', attori a quattro zampe, a rappresentare il mondo delle fiabe. Perchè da favola sarà la rappresentazione con uno staff, tutto al femminile. Aria aperta, cavalli, fiabe sotto un cielo azzurro, blu per legarlo all'autismo, a risvegliare desiderio di apertura e conoscenza, messaggio solidale per le persone autistiche e le loro famiglie.
Nel frattempo, accompagnati da questo pensiero corale e solidale di BLUE CONNECTION, i bambini di Mahdia avranno la possibilità di divertirsi anche loro, partecipando ai diversi workshop di Danzaterapia, Musicoterapia, DIY-Customisation, Fotografia e Zooterapia, animati da professionisti tunisini presso il Centro Ippico Mahdia di Gabriella Incisa di Camerana.
In ogni caso, tutti quelli che vogliono essere testimoni e partecipi di questo evento internazionale dedicato ai bambini con DSA (Disturbi della Spettro Autistico) potranno contribuire direttamente, durante tutto il mese di aprile, postando su vari social network, le proprie foto taggate con l'hastag #BlueConnection.