"E così l'ippica sporca, brutta e cattiva salvò un campione..."
Roberto Mazzucato su Facebook: "L' ippica del cuore ... a bocce ferme ... scriverò questa storia bella, di bella ippica, e la scriverò che sarà da premio Nobel. Scriverò di un popolo che massacrato, vilipeso, abbandonato e umiliato si è ritrovato in un sussulto d'orgoglio e ha unito le sue povere forze.. e dai più umili ai più alti ha contribuito a salvare forse la vita, ma certamente una vecchiaia serena ad un Campione che nelle piste aveva dato tutto se stesso fino allo stremo delle forze, ricevendone in cambio l'abbandono.
Questa storia di ippica pura nata dalla testardaggine splendida di Simone Maceroni e dall'input di Andra Alexandra ai quali mi sono unito dopo una iniziale incredibiltà. Ma posterò uno per uno tutta la gente che ha partecipato, non le cifre ma il nome metterò, perchè è una cosa storica che parla del cuore dell'ippica di base, proprietari, artieri, allevatori e anche qualcuno dei piani alti..
Ma le donne, le donne dell'ippica amici miei, le donne hanno spinto e battuto, han timbrato e fatto timbrare.
Nomi non ne faccio perchè nessuno vuole apparire.
E' una storia che potrebbe raccontare Edmondo De Amicis. ..
Ci dipingono come sporchi, brutti e cattivi...
Ci siamo ritrovati per un giorno uniti, abbiamo rovesciato le nostre povere tasche, vedove di premi sempre in ritardo e verdi come un prato di primavera e abbiamo inventato l'inventabile per salvare un Campione.
In due giorni il cuore dell'ippica vera , dell'ippica umile, ha rovesciato il mondo... per salvare un Campione.
Cosa succederebbe se questa unità, se questo cuore, se questa forza bella e semplice la usassimo per difendere i nostri interessi, la nostra ippica che rantola nei piani alti ma che vive e trionfa sulle piste di tutta Europa..
Grazie a tutti, specie a quelli che le offerte che per poterle fare ...se le sono strappate,
Grazie alle donne dell'ippica
Grazie ai quelli in alto che ci hanno creduto e aiutato.
E un grande grazie e un abbraccio forte a Simone Maceroni e Andra Alexandra per l'idea e la tenacia con la quale si sono battuti.
Viva l'Ippica Italiana
il vostro Mazzu-King