Derby, trionfo personale dell'allenatore Grizzetti
CIMA DE TRIOMPHE è il 125esimo vincitore del Derby Italiano del galoppo, che si è disputato domenica 11 maggio all’ippodromo delle Capannelle. Il purosangue milanese di 3 anni ha battuto con largo margine Permesso, Papetti, Farrel e Voila Ici. Il Derby ha anche segnato il trionfo personale del trainer Bruno Grizzetti. L’allenatore di Viggiù ha presentato in corsa tre cavalli e tutti sono stati tra i premiati: Cima de Triomphe primo, Papetti terzo e Farrel quarto. Un’impresa che può trovare riscontro soltanto nel periodo in cui la Razza Dormello Olgiata di Federico Tesio e Mario Incisa della Rocchetta dominava incontrastata nel galoppo italiano. Grizzetti, inoltre, aveva già vinto il Derby nel 2002 con Rakti e ha completato la sua domenica da incorniciare con la vittoria di Gimmy nel Memorial D'Alessio e con la vittoria a metà di Titus Shadow nel Memorial Tudini.
Ha deluso completamente l’inglese Bougereau, partito favorito: è finito settimo senza mai essere tra i primi. Nulla di fatto anche per Libero Mercato, il cavallo di Vittorio Feltri presente all’ippodromo insieme a Oscar Giannino vicedirettore di Libero: il cavallo è stato classificato al sedicesimo posto. La corsa è partita con 20 minuti di ritardo perché in partenza il cavallo Gibraltar Applied ha perso un ferro.
Silvano Mulas, 24enne fantino del vincitore, è nativo di Dorgali in Sardegna. Ha dedicato la vittoria al fratello, alla ragazza Valentina che alle corse non lo segue mai e a Grizzetti che ha creduto in lui. In lacrime Umberto Rispoli, fantino di Permesso secondo arrivato. Forse si è reso conto non aver saputo valutare i tempi nel finale. Fathayer, Senlis e Bougereau hanno capeggiato il gruppo fino in dirittura ove Cima de Triomphe ha trovato lo spazio buono per allungarsi lungo lo steccato.

Cima de Triomphe sul traguardo foto Stefano Grasso per cavallo2000
























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