Dati sull'equitazione, i complimenti delle Istituzioni
POSTI IN PIEDI nella sala-conferenze del Palazzo delle Federazioni bis, in Viale Tiziano 74 a Roma. E' il palazzo dove ha sede anche la Federazione Italiana Sport Equestri e dove sono stati presentati due volumi fondamentali per chi ama i cavalli: l'edizione 2009 dell'Annuario Dati sull'Equitazione edito e curato da Mario Cassinelli e il volume scritto dal Maggiore dell'Esercito Giuliano Bacco sul tema "L'addestramento del cavallo secondo il metodo naturale".
Che Mario Cassinelli sia un'istituzione è universalmente riconosciuto. Il suo "Annuario Dati sulle'Equitazione" è stato definito addirittura "il vangelo" per chi monta o vuole montare a cavallo e indubbiamente è un supporto prezioso, ricco come è di statistiche, documenti e storie, anche per i giornalisti del settore. I riconoscimenti a Cassinelli non sono mancati: telegrammi di compiacimento e di auguri gli sono arrivati dal Quirinale, da Gianfranco Fini e da Gianni Letta mentre Gianni Alemanno ha voluto congratularsi di persona con una telefonata.
La Fise era rappresentata da Giuseppe Brunetti, presidente del Comitato Regionale Lazio, il quale ha sotolineato il successo che ha riscosso il Carnevale a Cavallo e ha rinnovato l'appuntamento per il 2010, in ciò supportato dal responsabile dello sport del Comune di Roma.
Raimondo D'Inzeo ha avuto espressioni di grande apprezzamento per il libro scritto dal giovane ufficiale dell'Esercito. "L'ho letto quattro volte - ha dichiarato il Colonello - e ogni volta ho trovato nuovi spunti su cui riflettere. Lo consiglio a tutti per capire quale debba essere il vero rapporto tra l'uomo e il cavallo". Polemico come sempre, il Colonnello non poteva non tirare una stoccata a certi istruttori di oggi, la cui preparazione tecnica è molto, ma molto discutibile. E, come molti altri, ha pure notato con rammarico l'assenza del presidente federale Andrea Paul Gross. Sul volume del maggiore Bacco hanno parlato anche il Col. Veterinario Marco Reitano e Maria Lucia Galli, condirettore della nostra Agenzia di stampa.
Molto apprezzato e a lungo applaudito l'intervento del Generale Filiberto Cecchi, nella sua doppia veste di ex ufficiale di Cavalleria e di attuale vicepresidente dell'Unione Nazionale Incremento Razze Equine. Cecchi, che ha avuto espressioni di elogio anche per Ermanno Mori creatore del Museo del Trotto a Civitanova Marche, ha affermato che la passione per cavallo è una sola e che deve essere la "spinta" affinché Fise e Unire agiscano in sintonia per una reale valorizzazione del cavallo italiano da sella (o cavallo sportivo che dir si voglia).