Cavallo 2000

Il Coordinamento Ippodromi comunica “ La Camera ha approvato il decreto legge sulla competitività del settore ippico ,prevedendo alcuni importanti interventi finalizzati al riassetto delle modalità di finanziamento e di gestione, ed ha impegnato  il Governo ad osservare ,in sintesi, i seguenti principi e criteri direttivi
1- riordinare le competenze ministeriali in materia di ippica.
2- riordinare la disciplina delle scommesse ippiche al totalizzatore ed a quota fissa.
3-  prevedere un Palinsesto complementare al fine di garantire ulteriori risorse a favore della filiera
4-  prevedere le modalità di individuazione, compatibilmente con la normativa europea, del soggetto  incaricato di costituire un ORGANISMO sotto il controllo e la vigilanza del Mipaaf.
5-  la riduzione dopo un anno dalla sua costituzione degli oneri a carico  della finanza pubblica pari al 20% all'anno per raggiungere la piena autonomia dopo il quinto anno.

Questi i punti principali su cui dovranno essere impostati i Decreti Legge che il Governo adotterà in materia.
Finalmente la Camera ha affrontato in maniera ampia e molto partecipata il grande tema della riforma complessiva dell'ippica nazionale indicando al Governo le linee guida su cui lavorare.
In primis è giusto evidenziare che la gestione del Settore verrà affidata ad un Organismo ippico, no profit, sotto il controllo dei due ministeri di riferimenti Mipaaf  e MEF.
Poi che  vi sono indicati  molto interventi su tante questioni importantissime come la riforma delle scommesse e l' obiettivo di raggiungere la piena autonomia finanziaria  dopo il quinto anno dalla costituzione del nuovo Organismo Ippico.
Nei prossimi mesi il Governo dovrà dare attuazione a quanto sopra e ci auguriamo che entro la fine dell'anno si giunga alla migliore riforma del Settore, tenendo nella giusta considerazione anche gli ordini del giorno presentati alla Camera.
Per quanto ci riguarda rinnoviamo la richiesta di audizione presentata alla Commissione Agricoltura, sollecitiamo la costituzione urgente di una consulta  tecnica che affianchi il lavoro del Mipaaf fino alla costituzione del nuovo Organismo e l'avvio concreto della riforma delle scommesse.
I tempi per fare una Buona Riforma ci sono e le associazioni della Filiera : allevatori, proprietari, professionisti ed Ippodromi  sono certamente pronte a dare il loro migliore contributo.
L'ippica come hanno ricordato tutti i parlamentari che sono intervenuti alla Camera ha una grande storia e rappresenta grandi valori sociali e sportivi che devono essere valorizzati e  rilanciati