Convegno a Roma, la relazione di Acciai - 3
3 – Acciai
LO “STATO DI SALUTE” DEL COMPARTO: TROTTO
Montepremi 2009: 132,7 milioni euro (Francia 221,7 – Svezia 59,5)
Cavalli partenti 2009: 10.543 (Francia 16.208 – Svezia 11.730)
Media premi x cavalli: 12.586 euro (Francia 13.860 – Svezia 5.078)
LO “STATO dI SALUTE” DEL COMPARTO: GALOPPO
Montepremi 2009: 82,0 milioni euro (Francia 108,3 – GB 82,7)
Numero corse 2009: 4.448 (Francia 4.730 – GB 6.254)
Media premi x corsa: 18.435 (Francia 22.896 – GB 13.224)
LO “STATO DI SALUTE” DEL COMPARTO: SELLA
Montepremi 2009 5.554 milioni di euro
Manifestazioni UNIRE: 5.221
LO “STATO DI SALUTE” DEL COMPARTO: ALTRI DATI
ASTE
ITS TROTTO (Garigliano) + 35% su 2009 (4500/3600)
SGA GALOPPO (Settimo Milanese) +15% su 2009 (21.700/18.000)
PUBBLICO NEGLI IPPODROMI
Gennaio-Settembre 2010 1,5 milioni di persone (stima del giornale ippico Per Sport)
BENESSERE ANIMALE E LOTTA AL DOPING
- Italia prima nel mondo nel numero dei controlli antidoping
- Percentuale di “positivi” in linea con i Paesi leader
APPEAL
Fieracavlli Verona (111. edizione) 153.000 visitatori
Roma Cavalli 2010 (prima edizione) 80.000 visitatori
Cavalli a Milano 2010 (prima edizione ) ???
L’IPPICA ITALIANA E’ IN CRISI
- Il Comparto nel suo insieme sembra in buona salute
- Occorrono importanti revisioni (i tre regolamenti delle corse nascono negli anni ’30); riforma giustizia sportiva; nuove convenzioni con gli ippodromi; nuovo calendario con ulteriore riduzione del numero delle corse)
- Ciò che è in crisi, in effetti, è il sistema di finanziamento: pur potendo definire ancora “autosufficiente” il comparto, la riduzione delle entrate delle scommesse ippiche rappresenta una seria minaccia allo sviluppo del settore
- Cause della crisi: a) fine del “monopolio” sulle scommesse; b) calo dell’appeal dello spettacolo e della scommessa ippici; c) crisi finanziaria internazionale (cause comuni, in termini diversi, a tutti i Paesi); d) frammentazione di competenze (causa italiana)
IL GOVERNO DEL SETTORE: l’UNIRE E’ ADEGUATA?
LA GOVERNANCE – Dal 2000 al 2010 si sono succeduti 13 (14) vertici di Governo (Presidenti e Commissari) con una dureta media del relativo mandato di meno di 10 mesi
Pres/Comm/SG 2007: 3 SG. 2008-2009: 1 SG, 1 DIRIG
L’ORGANIZZAZIONE – Si attende ancora il varo del regolamento del personale e della relativa macrostruttura organizzativa dell’Ente prevista dal d.lgsl. n. 449/1999 di riordino dell’Unire e degli Enti Tecnici
IL PERSONALE – Ad oggi le unità in servizio sono 176 contro le 228 prosenti all’1 gennaio 2000; l’ultima dotazione organica approva 231 risorse (nel 1999 la somma dell’Unire e degli Enti tecnici era pari a 335 unità)
Alcuni dati di confronto: France Galop circa 400 dipendenti; Cheval Francais circa 800 dipendenti. L’incidenza del bilancio dell’Unire delle spese per i dipendenti è del 2,5%.
ENTE PUBBLICO? – Vantaggi e svantaggi
DA MORALIZZARE?
Dal 2006 al 2010, 220 procedure di gare per oltre 20 milioni di euro complessivi: 0 (zero) ricorsi
Spesa per auto di servizio
2005 – 212.000,00
2006 – 99.785,00
2007 – 43.367,00
2008 – 4.767,00
2009 – zero
Spese per consulenze e collaborazioni
2005 – 1.503.109,00
2006 – 1.046.587,00
2007 – 669.644,00
2008 – 392.032,00
2009 – 73.372,00
RIFLESSIONI CONCLUSIVE
- Il comparto nel suo complesso è in salute
- Calo delle entrate
- Necessario ridimensionarsi (o meglio riorganizzarsi)
- Tutte le “riconversioni” necessitano di essere sostenute (economicamente giuridicamente)
- Il potenziale di miglioramento del settore è enorme
- Prima urgenza: stabilità
- Seconda urgenza: reagire immediatamente. Si è fermi da troppo tempo ( in tale prospettiva “cambiare modelli” potrebbe essere – almeno adesso – dannoso.
3 - FINE






















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