Catania, Caterina Grimaldi di Nixima alla guida di Ambelia
Dopo anni di gestione commissariale, intercalata dalla brevissima stagione di un consiglio di amministrazione, l’Istituto per l’incremento ippico torna ad avere un regolare Consiglio di amministrazione. Lo ha deciso la giunta Musumeci che ha designato i nuovi amministratori dell’Ente preposto alla tutela e selezione genetica del patrimonio equino in Sicilia.
Alla presidenza è stata designata Caterina Grimaldi di Nixima, erede di una delle più antiche famiglie di allevatori di cavalli e promotrice, nell’Ottocento, dell’allevamento in Sicilia del famoso “cavallo orientale”. Consiglieri sono l’avvocato Prospero Cocimano e il veterinario Salvatore Di Maria.
«Auguro buon lavoro al nuovo organo di governo dell’Istituto – ha commentato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci incontrando i componenti del Cda, insieme al direttore Alfredo Alessandra – nella consapevolezza che la loro riconosciuta competenza e passione sarà al servizio della valorizzazione del comparto ippico, della tutela e salvaguardia degli equidi, nell’ottica del rilancio dell’Istituto, dopo una lunga stagione di crisi».
Assieme al nuovo Cda dell’Istituto per l’Incremento Ippico di Catania, sono arrivati anche i finanziamenti per mettere in sicurezza la Tenuta di Ambelia, la più antica stazione di monta equina della Sicilia dove l’Istituto alleva e mantiene il cavallo purosangue orientale, razza in via d’estinzione.
Appartenuta ai principi Branciforti, la Tenuta Ambelia sorge a circa 40 Km dal capoluogo etneo, nel territorio di Militello Val di Catania. Si estende per circa 45 ettari, coltivati attualmente a foraggere e uliveto, in cui sono presenti numerosi caseggiati di notevole valore storico ed artistico
ed è destinata a diventare in tempi brevissimi, assicurano alla Regione, un polo di attrazione di arte e natura. Il governo Musumeci ha destinato al centro che sorge nel territorio del Comune di Militello Val di Catania quasi 1,3 milioni di euro. Serviranno principalmente a ristrutturare e ad adeguare i canali di raccolta delle acque piovane dopo i danni subiti dall’azienda a causa dell’alluvione del 19 ottobre scorso.
«Si tratta – spiega il presidente della Regione Nello Musumeci – di lavori d’urgenza che potranno essere affidati nel giro di quarantacinque giorni. La tracimazione delle acque a causa del maltempo ha allagato i terreni e rappresenta un pericolo sia per le scuderie, capaci di accogliere decine di purosangue, che per le altre strutture. Ambelia, a maggio, ospiterà la Fiera mediterranea del cavallo, il principale evento equestre del centro-Sud, che diventa per noi un’occasione di grande prestigio: dobbiamo arrivarci preparati per mettere in vetrina, nel migliore dei modi, ciò che oggi sicuramente rappresenta il fiore all’occhiello dell’Istituto di incremento ippico della Sicilia».
Un altro progetto per la riqualificazione paesaggistica e la valorizzazione della Tenuta, prevede la ristrutturazione degli impianti sportivi danneggiati e dei percorsi interni. È già stato finanziato dal dipartimento dei Beni culturali e i lavori saranno affidati nei prossimi giorni.