Calendario 2011, l'ippodromo di Torino si ribella
HIPPOGROUP TORINO TROTTO comunica: "L'UNIRE ha pubblicato sul proprio sito il calendario da febbraio a dicembre 2011. E' un'ipotesi di pensiero che potrà essere riveduta e corretta entro il 26 gennaio e contro la quale HippoGroup Torinese si ribellerà in modo dichiarato. Perché l'ente che governa le cose dell'ippica italiana ha deciso di massacrare senza precisi motivi l'attività di questa pista, riducendo di fatto le giornate di corsa da 77 (così era per il 2010) ad un totale rabbrividente di 65 (le 62 da febbraio a dicembre, più le 3 di gennaio). Si tratta di una riduzione del 15,6% dell'attività globale che va considerata come uno schiaffo alla qualità e all'impegno di questa piazza.
"Atteggiamento inaccettabile" commenta l'amministratore delegato Guido Melzi d'Eril che produrrà nei prossimi giorni una serie di analisi destinate a smantellare questo progetto distruttivo che suona come scandaloso e che punisce l'intero sistema torinese, proprietari e professionisti compresi. Quindici giornate in meno rappresentano un tesoro di opportunità che Torino merita, per il sano ed il bello ed il propositivo che ha consolidato nel tempo, seguendo tra le tante cose i desiderata dell'UNIRE, di rendere cioè la propria pista sempre più rivolta alla platea, al pubblico ed ai grandi eventi.
"Leggendo nello specifico il calendario (reperibile in toto sul sito www.unire.it e allegato in formato pdf) emergono 4 sole riunioni a luglio, il mercoledì. Nessuna da agosto e ben 8 a novembre. Si ha la sensazione che questo piano di attività globale sia stato realizzato con poca lungimiranza. Logico pensare che alla rabbia dei vertici dell'ippodromo di Vinovo si aggiunga ora quella delle categorie".