Unione Ippica, nuovo no delle Categorie
COMUNICATO delle Categorie dell'ippica: "Le Associazioni di categoria dell’Ippica, che si firmano in calce, riunitesi dopo il Derby italiano del trotto in Tor di Valle, rilevano che il progetto di legge licenziato dalla Camera dei Deputati, di istituzione dell’UNIONE IPPICA, seppur apprezzabile nei suoi fini, allo stato non è condivisibile in quanto carente di certezze essenziali per la salvaguardia e rilancio del Comparto. Tale progetto, infatti, sia nell’organigramma, sia nelle modalità di quantificazione delle entrate, non garantisce somma certa all’Unione, di cui il MONTEPREMI è il 50%.
"Si necessita intervento correttivo per garantire, quantomeno nel periodo transitorio di riforma portata dal progetto, somma certa destinanda a MONTEPREMI e PROVVIDENZE per l’Ippica.
"A tal fine le sottoscritte Associazioni comunicheranno in tempi brevissimi le integrazioni al progetto, affinché sia pienamente condiviso, rimanendo comunque fondamentale per il 2012 la piena attuazione della Legge 185".
Il comunicato è firmato da UPT, ANAT, ANAC, UIF, UNAG, ANAP, UNPCPS, ANAG, APIT, ARTI, SNAPT, FIPT, FNGT.
Nel contempo la sezione Puglia dell'AGIT ha deciso di dissociarsi dall'associazione stessa.