Una proposta all'Ippica: facciamo le Primarie
Caro Direttore,
con quello che sta accadendo in questi tempi alla povera nostra Ippica, registro con avvilimento che il popolo dei cavalli da corsa, nonostante tutto e tutti, stenta a modificare i propri comportamenti ed insiste in vizi che ne hanno decretato la quasi totale estinzione.
Ed ecco che nel momento di massima crisi c'è chi per protagonismo apre bocca senza sapere nulla di nulla; c'è chi rappresenta senza avere deleghe e chi delega senza averne diritto. In questa confusione il nemico di sempre e da sempre ci sguazza e vince, come è evidente.
Per questo ritengo sia arrivato il momento di voltare pagina. Secondo me è giunta l'ora di indire delle “Primarie”: che le categorie di trotto e di galoppo indichino, ognuna per ciò che le compete, una persona a rappresentarle. Magari modificando il già costituito tavolo di Rappresentanza Unitaria che, purtroppo, ha manifestato i primi scricchiolii e che invece deve essere rafforzato dal sostegno dell'intero settore.
So già che alzerò un polverone con questa proposta, peraltro realizzabile in pochi giorni e da concretizzare in completa trasparenza, (con votazioni pubbliche, magari sul web, affinchè ognuno, nome per nome, si assuma la responsabilità del proprio voto), ma come sai sono abituato è ho spalle per “reggere” alle eventuali critiche dei colleghi.
Ti invito, se puoi, ad aprire un pubblico dibattito sull'argomento, consapevole del fatto che la mia non è altro che una proposta e, come tale, può essere sposata, migliorata, o rigettata dalla maggioranza. Questa, come sai, è democrazia.
Grazie per l'attenzione.
FABIO CARNEVALI
presidente di Assogaloppo
........
Da sempre Cavallo2000 segnala che l'estrema frammentarietà degli operatori costituisce uno dei punti di maggiore debolezza del settore, soprattutto quando sia necessario interagire con i rappresentanti della politica. Siamo quindi più che favorevoli a mettere a disposizione le pagine della nostra agenzia per un ampio dibattito sull'argomento.(r.g)