Un bel discendente in siepi nella domenica di Maia
MERANO. Il tempio degli ostacoli, dove al tondino i cavalli sfilano davanti al pubblico con quella suggestiva scritta in verde 'MERAN' sul copertino bianco, domenica allestisce un convegno che ha in un discendente in siepi il focus tecnico.
Si tratta del Premio Giovani Bonomi, che manda i 4 anni ed oltre sul percorso della pista in otto, 3300 metri. Questo rendez-vous dei siepisti offre occasione di un risalto a Dalton, sconfitto di misura all'ultima uscita in una corsa che avrebbe meritato di vincere.
L'impetuoso performer, apparso più gestibilie in questo primo scorcio di stagione a Maia, avrà in sella 'Picasso' Gabriele Agus ed è bello annotare che un fantino italiano si sta mettendo in luce nella riunione della nostra cattedrale degli ostacoli.
La scala dei pesi è capeggiata da Altus, scelta di Bartos, seguito nella perizia da Kings Rock che deve riscattare la caduta dell'ultimo impegno quando era molto atteso. Igor, terzo l'ultima prova, ha linea con Dalton e rispetto all'avversario guadagna qualcosa nella situazione ponderale. A 68 chili appare ben collocato Nordstrand, che andrà visto al tondino per verificare la sua condizione e sarebbe un fattore su vecchie prestazioni estere.
Charles Street è alla prima meranese dopo discrete prestazioni invernali tra Pisa e Treviso. In fondo alla scala non va barrato, per un inserimento di quota, Assassin, specialista del tracciato in riva al Passirio. La domenica che precede il meeting d'inizio giugno è costituita da corse divertenti dove tra ostacoli e prove in gentlemen e amazzoni in piano si può scommettere su qualche accoppiata e trio anche remunerativa visto che l'equilibrio alla carta regna sovrano.