Trotto. Vitruvio imbattibile nel Continentale
BOLOGNA. L’Arcoveggio è stato luminoso teatro della giornata dedicata al 70° Gran Premio Continentale-Trofeo QN il Resto del Carlino QS, al Gran Premio Continentale Filly ed al Memorial Vincenzo Gasparetto, must autunnali dall’elevato spessore tecnico che tradizionalmente proiettano il trotter felsineo ai vertici internazionali, attirando sotto le Due Torri un nutrito ed esigente pubblico di appassionati, ed a cornice una signorile sfilata di fiammanti Ferrari.
Collocato come sesto appuntamento della giornata, il Gran Premio Continentale Filly aveva in Viscarda Jet del team Ronaelli/Pisacane la lady più attesa al betting sulla beniamina locale Vanguardia, interpretata da Antonio Di Nardo, e su Virginia Grif, la migliore delle due pedine di Alessandro Gocciadoro; l’altra Visa As, pur in sottordine, trovava sostenitori in virtù della sempre brillante guida di Pietro Gubellini.
La cronaca ora, con Visa As veloce al comando su Viscarda Jet e Vanguardia, mentre Volturina Jet rimaneva al largo costringendo Virginia Grif alla terza ruota. Dopo trecento metri di gara, Virginia trovava il via libera dalla compagna di training e le due procedevano di conserva sino alla piegata finale allorchè Visa si affacciava al largo della battistrada affiancandola, per poi sbagliare irrimediabilmente liberando di fatto Viscarda Jet, che in breve aggrediva la rivale battendola agevolmente in 1.12.4, con la freschezza atletica di Vanguardia a premiare con la piazza d’onore la portacolori bolognese guidata a Antonio Di Nardo.
Gran Premio Continentale nel segno del team Gocciadoro, con la giubba gialla di Alessandro più che mai protagonista a livello classico in questo 2018 dominato a tutti i livelli. Non è stato necessario indugiare nel repertorio atletico di Vitruvio per ottenere una facile vittoria con lo statuario pupillo dei fratelli Miccichè, il fratello della celeberrima Orsia ( già vincitrice nel 2012), ha sancito la sua indiscussa leadership tecnica spaziando in 1.13.0 nei confronti di Very Joy e della compagna di training Vanesia Ek, tenendo fede al ruolo di plebiscitario favorito, mentre l’ospite francese Epona du Passage è naufragata al largo dopo aver tentato una velleitaria partenza finendo con lo sbagliare senza rimedio.