Trotto. Ottomila in tribuna a Montecatini per il poker di Mack Grace Sm
MONTECATINI. Mack Grace Sm ha scritto la storia. Il campione imbattibile in Italia nella sera di Ferragosto ha vinto il suo quarto Gran Premio Città di Montecatini consecutivo. Un poker centrato davanti a oltre ottomila persone, un pubblico gioioso che ha partecipato con applausi a scena aperta agli arrivi delle batterie e della finale. Un fiume ininterrotto di gente che si è sistemato dal parco giochi fino al traguardo. Così, in occasione della passerella dopo il trionfo, Roberto Andreghetti ha portato Mack Grace Sm laggiu' fino in fondo alle retta delle tribune, fin dove arrivava quello sciame di passione e di entusiasmo e la voglia di vivere un ippodromo colorato e splendidamente ambientato dallo staff della Trenno.
Tanti i punti di attrazione, dalla fattrice con il puledrino al
villaggio medievale con i figuranti del rione Casina Rossa e a quell'improvvisarsi arciere che ogni spettatore ha voluto provare facendo anche la fila ma non rinunciando al divertimento. Soddisfatto il sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi, con tanto di fascia tricolore: "E' stata una festa straordinaria, la festa di Montecatini, il Ferragosto all'ippodromo per questa corsa di gruppo 1 è sempre un richiamo alla quale nessuno vuole mancare".
Presenti tutte le istituzioni,
dal questore di Pistoia, all'Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato che ha aperto gli eventi di serata con un'apprezzata esibizione della Fanfara di 50 elementi. Mack Grace Sm ha vinto con una partenza magistrale dovuta alla sensibilità e all'abilità del suo driver Roberto Andreghetti che ha ovviato a un non facile 3 di lancio contro gli antagonisti ad affrontare con numeri migliori la prima curva dell'ippodromo. Mack è andato davanti ha controllato passando il primo giro in 59.1, il chilometro percorso in 1.14.6. Pietro Gubellini ha spostato Owen Cr a 400 metri dall'arrivo,
coprendo Louvre, che Federico Esposito aveva subito portato in seconda posizione.
Quando sulla curva l'allievo di Gubellini si è affacciato sul leader, Andreghetti ha dato gas. E' bastato un piccolo allungo per scrivere la superiorità dell'allievo di Lucio Colletti che ha vinto in souplesse a media pur ottima, 1.12.5. Nessuna licenza di svariare, niente missione record per tentare di battere il record della pista di Java Darche, l'1.11.6 che resiste. Per il bellissimo baio di 8 anni l'obiettivo era quello di entrare nella leggenda della corsa. Prima di lui nessun cavallo aveva scritto per 4 volte il suo nome nell'albo d'oro. Un trottatore pazzesco che ha vinto 17 delle
ultime 20 corse disputate e che venerdì sera ha aggiornato il numero dei gran premi vinti in
carriera a 26, dei quali 14 di gruppo 1.
Lucio Colletti, quasi commosso, commenta così l'ennesima impresa: "Avevamo preparato Mack Grace per questo appuntamento con la storia, a Montecatini, a questa corsa alla quale teniamo in maniera particolare. Era un sogno e realizzarlo sembrava non facile, ma io sono stato sempre fiducioso. Questo è un cavallo di classe cristallina, che quest'anno ha già corso 10 volte e va sempre da 1.11-1.12. Va così da quattro-cinque anni. Sa partire, sa arrivare, è una bicicletta. Un campione che ha una testa incredibile. E' una grande gioia vedere anche l'affetto con il quale la gente ci ha salutati nel dopocorsa, con l'abbraccio di un intero ippodromo mentre Roberto in passerella arrivava fino in fondo alla retta delle tribune.
Una serata magnifica".