Trotto. Due francesi e due tedeschi venerdì a Torino nel Premio Mangelli
TORINO. E’ una data fissa per il trotto europeo quella del primo novembre, quando da decenni in Italia si disputa il Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli, la sfida tra cavalli europei di 3 anni.
Gli indigeni sono reduci dal Derby di fine settembre-inizio ottobre ed hanno una forma al top e per la prima volta sfidano gli stranieri che accettano di confrontarsi ad un livello internazionale. La corsa ha quasi 400mila euro di montepremi e per il secondo anno consecutivo (il quarto nella sua storia) si disputerà sull’anello torinese al posto della collocazione storica milanese. Anche la formula della corsa aggiunge incertezza. Due batterie da 10 cavalli sulla distanza del miglio, intitolate a Giuseppe e Vittorio Guzzinati (due mostri sacri del trotto italiano), i primi 4 di ogni batteria da lì a poco si sfideranno in finale sulla stessa distanza per sancire il campione dei c
Sarà un’edizione con una partecipazione straniera di tutto rispetto. Sui 20 cavalli partenti nelle due batterie saranno in 4 i Team che vengono da altri paesi. Due i francesi, General Du Park è uno dei massimi esponenti francesi della generazione, vedremo come si troverà sulla pista. Granon Vedaquais, oltre ad aver preso un buon numero nella sua batteria, il 2, ha la fiducia di Andrea Guzzinati almeno per l’accesso alla finale.
Due anche i tedeschi: Juan Bros non ha rubato l’occhio nella corsa di preparazione, dove arriva lottando secondo. Per quanto riguarda Velten Von Fluevo, si sa poco, solo che sarebbe in grado di sorprendere tutti.
In pista anche tutti i migliori italiani, dal vincitore del Derby Alrajah One. Un cavallo che il suo entourage aveva preparato apposta per quella corsa, e quando in cabina di regia ci sono Enrico Bellei e Claus Hollman, si sbaglia poco.
Ovviamente l’osservato speciale sarà Axl Rose, che era (è sarà) il grande favorito ma che è andato a sbagliare proprio nella corsa più importante della carriera di un tre anni. Errore che però si è ripetuto nella corsa di preparazione la settimana scorsa sulla pista. La sensazione è che sia stato un errore “rimediabile” almeno così è sembrato di carpire dal team, che non appariva particolarmente preoccupato. Contro favorito Aramis Bar.
Tanti eventi collaterali organizzati all’ippodromo di Vinovo, come sempre curiosità e intrattenimento per tutta la famiglia.
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