Trotto a Torino. Robert Bi è la novità del G.P. Mangelli
Primo novembre assolutamente speciale all’ippodromo di Vinovo (Torino - trotto). Arriva infatti dalla programmazione milanese un appuntamento tradizionale dell’ippica meneghina: il Gran Premio Orsi Mangelli, la sfida dei cavalli italiani di tre anni ai migliori cavalli europei della generazione. 220mila euro di montepremi sui 2100 metri per un corsa che vale una carriera.
Storicamente l’Orsi Mangelli, intitolato a Paolo e Orsino capostipiti di una delle famiglie ippiche per eccellenza, è sempre stato la rivincita del Derby del Trotto, quel Nastro Azzurro che si è sempre disputato a inizio ottobre e che in questa strana stagione del trotto è invece previsto per inizio dicembre.
Il G.P. Orsi Mangelli 2013, prima edizione torinese, sarà quindi una sfida nella sfida tra i puledri di tre anni per trovare il vero leader della generazione.
Si presenteranno a Vinovo tutti i migliori a partire dai cavalli di casa Smorgon, Rotary Ok, guidato dal suo allenatore, Remo Gas ottimo vincitore del Città di Napoli da poco ad Agnano e del Nazionale a luglio a Torino e Ruty Grif.
Però ci saranno anche tutti gli altri assi tra i tre anni, anche quei cavalli italiani che finora erano stati all’estero per conquistare la gloria. Stiamo parlando di Robert Bi assoluto protagonista soltanto in Europa finora. Di genealogia assolutamente italiana, allevato dall’ing. Biasuzzi, che accetta di tornare nel bel paese per una sfida di assoluto valore. Poi ci saranno anche Rod Steward e Rori Axe, unica femmina al via, ma ottime credenziali francesi.
Per dare lustro a questa grande sfida l’ippodromo di Vinovo proporrà come sempre l’abito della festa con l’ingresso gratuito per tutti, la degustazione dei pregiati vini di Casa Rocca per tutti i presenti e l’inaugurazione dell’esposizione dell’opera scultore “Il Cavallo di Ferro”, vero e proprio colosso creato dall’estro dell’artista torinese Pixel Pancho.