Trotto a Bologna. La domenica del Premio Due Torri
BOLOGNA. Il mese di novembre del trotto bolognese chiude in grande stile con la disputa di uno dei must della stagione autunnale, il Premio Due Torri-Memorial Augusto Calzolari, corsa che sino a qualche lustro fa veniva annoverata nel calendario classico nazionale e che ora, pur mantenendo elevato profilo e prestigioso consenso in campo nazionale, ha ridotto il suo premio al traguardo, uscendo dal novero dei grandi premi.
Un albo d’oro ricco di stelle di prima grandezza accompagna l’itinere del Due Torri, storica sfida tra indigeni di quattro e cinque anni che da qualche anno ricorda uno dei numi tutelari del trotto emiliano-romagnolo, l’Avvocato Augusto Calzolari, e nelle belle corse a contorno altri importanti personaggi cari all’Arcoveggio. Anche l’edizione 2014 percorre il prestigioso solco che lungo i decenni ha visto primeggiare autentici campioni da Zardoz a Topkapi As sino a Italiano e Osasco di Ruggi, il detentore del record della competizione con 1.12.8 .
In otto sulla breve distanza ed una vasta rosa di pretendenti alla vittoria, due gli esponenti della generazione 2009, sei i futuri anziani, con vittorie classiche e new entry mirabilmente mixate in un contesto dalla difficile lettura tattica, che vedrà Red Baron e Robinia, disputarsi la leadership ed il pluripremiato Ringostarr Treb nel ruolo di movimentatore, mentre Royal Blessed starà alla finestra per entrare in gioco nelle fasi conclusive.
Questi i soggetti maggiormente indiziati al ruolo da protagonisti, ma le recenti performance di Rick Del Duono indicano nell’allievo di Davide Nuti una possibile sorpresa assieme a Powell Bi, globetrotter di casa Biasuzzi tornato in Italia dopo lunga permanenza in Francia, mentre Rico e Primula D’Esi dovranno dar fondo al loro bagaglio atletico per legittimare l’invito al Due Torri edizione 2014