Tor di Valle, ufficiale e definitiva la chiusura
LETTERA inviata oggi dal dr. Mauro Ciccozzi liquidatore della Ippodromo Tor di Valle srl a Francesco Ruffo dirigente delegato dell'ASSI: "Con riferimento alla nostra raccomandata anticipata a mezzo fax del 14/1 u.s. prot. 05/13 ed in riscontro alla Vostra prot. 5028 ricevuta in data odierna che siamo costretti a non poter sottoscrivere, Vi ribadiamo che la scrivente con il 31 gennaio p.v. cesserà di gestire l’Ippodromo Tor di Valle e con esso ogni rapporto contrattuale e convenzionale con codesta spettabile Agenzia di Stato, atteso che, rispetto alla situazione da noi descritta, la mancata risposta di codesta Agenzia debba da noi inevitabilmente essere interpretata in senso negativo e cioè di non voler aderire alla richiesta di elevare i corrispettivi della convenzione in proroga per renderli congrui ai costi dei servizi tecnico-ippici a noi richiesti.
"Vi segnaliamo al contempo che i Vostri Uffici continuano a diffondere da diversi giorni la notizia della programmazione di giornate di corse presso l’Ippodromo Tor di Valle di Roma, ignorando la nostra preannunciata dismissione di attività.
"Peraltro, per quel che ci è dato di sapere, la Società proprietaria del comprensorio di Tor di Valle, oltre a non voler organizzare direttamente all’interno dell’impianto corse di cavalli, non sembra abbia affidato o dato in locazione la medesima area a terzi per qualsivoglia attività ippica.
"Detta precisazione è rivolta allo scopo di rettificare la notizia erroneamente diffusa, a tutela, oltre che del pubblico, anche degli operatori ippici, che hanno il diritto di programmare per tempo la loro attività professionale, sportiva ed imprenditoriale".