Super sabato di galoppo a San Siro, il giorno dell'Emanuele Filiberto
MILANO. Super sabato di galoppo all'ippodromo di San Siro con in programma otto corse tra le quali spicca il Premio Emanuele Filiberto, tradizionale trial che rappresenta la selezione di Milano verso il Derby.
La distanza è quella dei 2000 metri della pista grande, per questa prova tradizionale del green milanese, che ha trascorsi importanti da corsa di gruppo, poi listed race e oggi con formula di super condizionata. I cavalli corrono tutti a 55 chili. Sette i purosangue di tre anni che hanno aderito, tra i quali due ospiti tedeschi molto consistenti, soprattutto Zauberkonig, un figlio di Teofilo allievo di Schiergen, team che ha dichiarato per questo soggetto, già in evidenza in Germania a livello di listed a due anni, l'intenzione di essere presente a Capannelle il 2 giugno alle gabbie del Nastro Azzurro.
Lo schieramento italiano presenta le punte in Crazy Spirit e Basset Horn. Il primo è un grigio in casacca blu e bianca, allenato da Stefano Botti e montato da Dario Di Tocco. Il secondo, in verde e rosa Incolinx, è un bel baio da Saxon Warrior, montato da Dario Vargiu. Possono tentare l'inserimento anche Rex Maximus, un bel cavallo sul quale Tore Sulas vestirà la giubba azzurra con stella bianca, e il passista Whatever You Can, un sauro da Helmet in giubba bianca con croce di Sant'Andrea azzurra e berretto giallo, vincitore a 2 anni del Premio delle Aste ed esponente della Grizzetti galoppo, team in gran spolvero con i suoi effettivi nella recente giornata della Corsa dell'Arno.
Da Pisa Marco Gasparini sposta Zibibbo, che avevamo apprezzato nell'estate di Merano come vincitore del Premio Falbrav proprio davanti a Whatever You Can. Il convegno di galoppo di sabato a San Siro propone altri confronti che attirano motivi d'interesse, ad esempio la prova 4 del palinsesto nella quale è atteso Parco Sempione con Show Airing altro soggetto in grado di far bene; velocisti nella quinta corsa dove la forma indica in Danny Ocean un potenziale protagonista in una volata dove Minouche, Scalea, Sopran Akilios e Sious Sweet sono specialisti della dirittura di Milano.
Di buon livello la settima corsa dove si sfidano milers di un certo valore, Clock Tower molto atteso dopo l'ultima apparizione, un cavallo di classe come il dormelliano Toussaint ed altri elementi decisamente di spessore come Man In Promise, Coins Cross e Rooster. Si chiude, ottava del pomeriggio, con la TQQ dove potrebbe essere il giorno del ritorno alla vittoria di Not Afraid, poi tre sprinters legati da linee che si ripetono da diverse stagioni sulla dirittura milanese, cioè Ghepardo Da Todi, Enta Omry e Rough Rustic. Occhio a Patroclo, che sta crescendo e potrebbe anche fare la sorpresa.